Facebook introduce le nuove impostazioni per la privacy

Era stata annunciata giusto una settimana fa e ora ecco che la nuova politica di Facebook, riguardante la privacy dei propri utenti, diventa effettiva.

Con un comunicato stampa, il social network più famoso della Rete ha comunicato infatti di aver introdotto le nuove misure, sicuramente più stringenti delle precedenti, che consentiranno di garantire un maggior controllo sui dati riservati degli utenti, evitando che informazioni sensibili finiscano per diventare (talvolta involontariamente) di dominio pubblico.

Sono in arrivo quindi nuove opzioni tra cui scegliere le impostazioni più adatte per i 350 milioni di utenti del sito provenienti da ogni parte del mondo. Al centro di tutto pare esserci il “Publisher Privacy Control“, uno strumento che consentirà di impostare le regole per la condivisione di ogni oggetto pubblicato da ogni utente in maniera dettagliata, dando la possibilità di impostare i permessi specifici su chi potrà accedere ad un singolo commento, una foto o qualsiasi altro oggetto caricato, senza il rischio di condividere una particolare informazione con chi non si desidera.

Altra novità sarà poi l’abolizione dei cosiddetti “network regionali” per la gestione delle impostazioni della privacy, stiamo parlando dell’eliminazione di quei grossi network, talvolta formati da milioni di utenti, che non consentivano un’adeguata personalizzazione delle impostazioni. Un problema che adesso sarà evitato grazie all’introduzione di quattro nuove impostazioni-base, che prendono il nome di “Amici”, “Amici di Amici”, “Chiunque” e “Personalizzato”, che avranno il vantaggio di essere validi per tutte le aree del mondo indifferentemente.

Per guidare gli utenti verso la scoperta delle nuove impostazioni, il social network ha pensato inoltre di introdurre lo Strumento di Transizione, ovvero un sistema che chiederà se mantenere le impostazioni per la privacy attuali o se scoprire tutte le novità introdotte, anche facendo uso dell’apposito comando “Per saperne di più”, che porterà l’utente al Privacy Center, dove saranno illustrate dettagliatamente tutte le nuove funzioni.

Da registrare, infine, un particolare filtro che nelle volontà di Facebook dovrebbe limitare la visione di alcuni contenuti inappropriati ai minori di 18 anni, mentre non si registrano novità sul fonte della condivisione di informazioni personali a fini commerciali con i vari partner inserzionisti del sito.

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