L'UE promuove (quasi) la NGN italiana

Dopo molti litigi, come sappiamo, i principali provider italiani, hanno firmato un accordo per la creazione di una società di rete con il compito di iniziare i lavori di creazione delle NGN, le così dette reti di seconda generazione in fibra ottica.

Un passo avanti, anche se non decisivo, che però è piaciuto al Commissario per l’Agenda Digitale Neelie Kroes, inviato dall’Unione Europea.

Il Commissario inoltre ha apprezzato la revisione delle tariffe sull’unbundling ed è stato rassicurato dal Ministro Romani sul fine che faranno i fondi ottenuti dall’asta per la riassegnazione delle frequenze liberate dall’avvento del digitale terrestre, che si svolgerà tra poco tempo.

Dichiara infatti il Commissario Neelie Kroes:

L’Italia ha molto da guadagnare con l’Agenda digitale, c’è un grande spazio di miglioramento. Siamo pronti a sostenervi e sono ottimista sul fatto che nei prossimi anni sia possibile ottenere buoni risultati.

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