LinkedIn sarà quotato in Borsa giovedì

LinkedIn si appresta ad entrare in Borsa questa settimana, aprendo una strada che presto molti altri potrebbero seguire.
LinkedIn si appresta ad entrare in Borsa questa settimana, aprendo una strada che presto molti altri potrebbero seguire.

LinkedIn si appresta alla sua entrata in Borsa: giovedì è atteso il lancio dell’offerta sul mercato, rappresentata dal simbolo LNKD. Dopo aver annunciato che il prezzo delle azioni sarà compreso tra 32 e 35 dollari, ora si aspetta l’Offerta Pubblica Iniziale del social network per la prima prova effettiva con gli operatori.

Quella di LinkedIn è la prima iniziativa di questo tipo: si tratta in pratica del primo social network che entra in Borsa, sfidando così numeri e scetticismo per presentare agli investitori il proprio modello di business. Una scelta che, secondo alcune indicazioni, potrebbe condizionare il mercato: anche Facebook, infatti, potrebbe presto seguire il suo rivale, così come Groupon e Zynga in divenire.

In realtà il primo social network ad essere entrato in borsa è stato il cinese Renren, il cui valore, però, è presto sceso sotto la sua offerta di prezzo iniziale. Per questo LinkedIn agirà sicuramente come barometro e guida, come indicato da Scott Sweet della IPO Boutique, per tutti coloro i quali stanno pensando di seguirne le orme.

Si tratta, comunque, di un momento positivo per LinkedIn che, oltre ad aver raggiunto i 100 milioni di iscritti (rispetto ai 64 milioni dell’anno scorso), ha anche dichiarato un fatturato di 243 milioni di dollari nel 2010, rispetto ai 120.1 del 2009, ed un netto di 3.4 milioni di dollari che recuperano il negativo precedente di 4 milioni.

Se è vero che LinkedIn gravita lontano dalle cifre di Facebook, che conta più di 600 milioni di iscritti ed un profitto di 50 miliardi di dollari, è pur vero che le due realtà si differenziano pesantemente sia per la natura del network che per il modello di business. Facebook, per certi versi, è un caso a parte, che difficilmente qualcuno raggiungerà nei prossimi anni. Inoltre Facebook e LinkedIn hanno differenti fonti di reddito: LinkedIn, infatti, trae la maggior parte delle sue entrate dalla vendita di servizi di reclutamente e marketing per le imprese, oltre a servizi premium per abbonati; Facebook, come è noto, genera reddito dalle pubblicità.

LinkedIn sta crescendo, e gli analisti si aspettano una forte domanda. La sua entrata in Borsa potrebbe modificare certi equilibri di mercato, e sicuramente fungere da apripista per tutti i social network, e non solo, che vorranno imitarlo. Quello di giovedì sarà un test importante per LinkedIN, insomma, ma anche per tutti coloro i quali sono pronti a cercare a Wall Street nuove opportunità.

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