Windows 8 e Microsoft Surface, il parere di Google

Sundar Pichai, a capo del team Google Chrome, parla di Microsoft Surface e delle novità introdotte dall'interfaccia Metro di Windows 8.
Sundar Pichai, a capo del team Google Chrome, parla di Microsoft Surface e delle novità introdotte dall'interfaccia Metro di Windows 8.

Windows 8 e Microsoft Surface sono due tra le novità più attese dell’anno in ambito tecnologico, entrambe in arrivo dalla società di Redmond. Si tratta di progetti ambiziosi, attraverso i quali l’azienda guidata da Steve Ballmer intende confermare la propria leadership nel settore dei sistemi operativi desktop e fare il suo ingresso con decisione nell’ambito tablet. Ma cosa ne pensano le aziende concorrenti? Per Google si è pronunciato Sundar Pichai, ingegnere informatico di origini indiane a capo del team al lavoro su Chrome.

L’occasione per parlarne è stata un’intervista rilasciata durante la conferenza GigaOm Structure di San Francisco, pubblicata nella giornata di ieri sulle pagine di Cnet. Pichai si congratula per le innovazioni introdotte da Microsoft, ma non manca di esprimere qualche dubbio in merito all’efficacia dell’interfaccia Metro sui dispositivi privi di touchscreen.

L’annuncio di Surface è stato sorprendente, per non dire altro. Microsoft sta trasmettendo il proprio messaggio nel modo giusto, ma per me è piuttosto complicato capire quale strategia adottare in merito.

Anche prima della presentazione di Surface, Windows 8 è stato per noi fonte di ottimismo e dubbi. Sono ansioso di vedere il nuovo ecosistema Windows in azione, perché fino a oggi è rimasto piuttosto statico e ci è voluto del tempo per farlo evolvere. Windows 8 rappresenta un punto di rottura, che di certo è un’opportunità per tutti.

Una delle nostre principali preoccupazioni sulla piattaforma riguarda il suo essere disegnata principalmente per dispositivi touch e tablet. Non è chiaro come sarà l’esperienza di utilizzo garantita da Metro su altri prodotti come i laptop.

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Ottimismo e perplessità, dunque. Bisogna comunque tenere in considerazione che nei piani di Google rientra anche il progetto di contrastare Microsoft nel settore dei sistemi operativi per computer portatili. L’azienda di Mountain ha lanciato lo scorso anno i Chromebook equipaggiati con Chrome OS, rilasciando di recente un aggiornamento che rende l’interfaccia della piattaforma più user-friendly e, in qualche modo, simile a quella da sempre presente su Windows.

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