Cortana anche su iOS e Android?

Un dirigente Microsoft ha confermato l'arrivo di Cortana su altri sistemi operativi. Il dubbio però rimane: si riferiva a iOS e Android?
Un dirigente Microsoft ha confermato l'arrivo di Cortana su altri sistemi operativi. Il dubbio però rimane: si riferiva a iOS e Android?

Cortana potrebbe arrivare anche su iOS e Android in futuro. Secondo alcuni, questa è l’interpretazione della dichiarazione rilasciata da Julie Larson-Green durante un incontro privato con la stampa. L’assistente personale di Windows Phone 8.1 dovrebbe quindi debuttare anche sui sistemi operativi concorrenti, dove troverà due degni avversari, ovvero Siri e Google Now. Con questa decisione (se troverà conferma ufficiale), Microsoft dimostrerà ancora una volta che il suo obiettivo è offrire applicazioni e servizi a tutti gli utenti.

Il dirigente dell’azienda di Redmond ha risposto ad una domanda su Cortana, affermando che l’assistente personale arriverà sicuramente su altre piattaforme. È noto da tempo che il servizio verrà integrato in Windows 10 e nella Xbox One, quindi l’interpretazione più ovvia della risposta è “Cortana arriverà su iOS e Android“, sebbene Julie Larson-Green non abbia pronunciato i nomi dei due sistemi operativi. In ogni caso, gli utenti iOS e Android non potranno avere un’esperienza d’uso identica a quella disponibile su Windows Phone 8.1.

Cortana, infatti, è profondamente integrata con la piattaforma Microsoft e può essere utilizzata per svolgere diversi compiti. La versione dell’assistente digitale per iOS e Android non potrà essere attivata toccando il pulsante search, come su Windows Phone, o il pulsante Home dell’iPhone. È molto probabile che Cortana venga offerta come aggiornamento delle app Bing, in modo analogo a Google Now su iOS, disponibile attraverso Google Search.

Sviluppare app e servizi per le piattaforme rivali potrebbe però rappresentare un rischio per la diffusione di Windows Phone. Sebbene gli smartphone Lumia siano ottimi dispositivi, come dimostra il recente Lumia 535, Microsoft deve sfruttare le caratteristiche esclusive del sistema operativo per distinguersi dalla concorrenza e incrementare le vendite dei suoi prodotti.

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