Motorola Moto E, versione 2016 in arrivo?

In base alle informazioni pubblicate sul sito di GFXBench, il Moto E (2016) dovrebbe avere uno schermo HD da 5 pollici e integrare un processore MediaTek.
In base alle informazioni pubblicate sul sito di GFXBench, il Moto E (2016) dovrebbe avere uno schermo HD da 5 pollici e integrare un processore MediaTek.

L’annuncio di gennaio ha creato incomprensioni e lamentele da parte degli utenti. Lenovo aveva infatti comunicato che il marchio Moto verrà utilizzato solo sui dispositivi di fascia alta, mentre su quelli economici sarà presente il marchio Vibe. L’azienda ha successivamente corretto le dichiarazioni di un dirigente, promettendo nuovi modelli Moto G e Moto E. Sul sito del benchmark GFXBench sono apparse recentemente le schede di un probabile Moto E (2016).

I due dispositivi sono indicati con i model number XT1700 e XT1706, quindi sembrano essere di Motorola, in quanto il produttore statunitense viene solitamente identificato con le lettere XT. Leggendo le specifiche (uguali per i due modelli) elencate sul sito del benchmark si può ipotizzare che si tratti della terza generazione del Moto E. La versione 2015 possiede un display da 4,5 pollici con risoluzione qHD (960×540 pixel) e integra un processore quad core Snapdragon 410 a 1,2 GHz, 1 GB di RAM, 8 GB di storage, fotocamere da 5 e 0,3 megapixel, slot microSD e moduli WiFi 802.11/g/n, Bluetooth 4.0, GPS e LTE.

Il presunto Moto E (2016) dovrebbe avere un display da 5 pollici con risoluzione HD (1280×720 pixel). Secondo GFXBench, la dotazione hardware comprende anche un processore quad core MediaTek MT6735P (ARM Cortex-A53) a 1 GHz, 2 GB di RAM e 16 GB di memoria flash. Lenovo avrebbe scelto sensori da 8 megapixel per la fotocamera posteriore e 5 megapixel per la fotocamera frontale. Il sistema operativo installato è Android 6.0 Marshmallow.

A metà gennaio, un dirigente di Lenovo aveva dichiarato che tutti gli smartphone del 2016 avranno un lettore di impronte digitali. Al momento, non è possibile confermare la sua presenza nell’ipotetico Moto E (2016). Sembra tuttavia improbabile l’uso di un lettore di impronte in un prodotto di fascia bassa.

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