Netflix, previsto un successo inarrestabile

Il successo di Netflix sarà inarrestabile nei prossimi anni, soprattutto sui mercati internazionali dello streaming: è quanto prevede un analista USA.
Il successo di Netflix sarà inarrestabile nei prossimi anni, soprattutto sui mercati internazionali dello streaming: è quanto prevede un analista USA.

Netflix, l’attuale leader dello streaming, è destinato a un inarrestabile successo mondiale. È quanto sostengono alcuni analisti statunitensi nel rilevare i trend di crescita della piattaforma, soprattutto a seguito dell’apertura ai mercati internazionali. Una crescita che non vedrà rallentamenti, non almeno nel breve periodo: secondo gli esperti, Netflix rimarrà ancora per diversi anni l’ecosistema preferito dagli utenti.

Un roseo futuro attende il colosso dello streaming Netflix, così come previsto da Alan Gould, analista di Brean Capital, in una nota consegnata lunedì agli investitori e rilanciata da Fortune. Secondo quanto dichiarato dall’analista, la società statunitense continuerà a guidare il mercato dello streaming ancora per molto tempo, poiché potrà godere di una “crescita inarrestabile”:

Crediamo che Netflix abbia creato una guida inarrestabile nel mercato delle Internet TV e sia posizionato per dominare questo business nel lungo periodo.

Secondo Gould, la crescita di Netflix avverrà soprattutto sul fronte degli abbonati internazionali, sebbene il servizio abbia raggiunto 120 paesi del mondo soltanto lo scorso gennaio. Dagli attuali 86.7 milioni di sottoscrittori, l’analista stima una crescita fino a 300 milioni nei prossimi 15 anni, grazie soprattutto ai contenuti originali. Ed è proprio sulla produzione di show esclusivi che la società pare sia pronta a investire in modo massiccio, con una stima di 25 miliardi di dollari nell’arco di 10 anni: una strategia, a quanto pare, di difficile replica per i competitor odierni sul mercato.

Diverse ricerche nelle ultime settimane, complici anche i buoni risultati dell’ultimo trimestre, dimostrano come il vantaggio competitivo di Netflix, rispetto ad altre valide alternative come Amazon e Hulu, risieda proprio nelle numerose produzioni originali. Il gruppo pare stia puntando al 50% di questi show autoctoni in archivio per il 2020, mentre entro il 2031 Gould predice dei guadagni medi di 19 dollari per utente. Un ecosistema, quello che la società statunitense avrebbe creato, in grado di alimentarsi completamente in modo autonomo:

Con dei costi di distribuzioni minimi e con la maggiore produzione di contenuti autoctoni, Netflix elimina i margini degli studio massimizzano il profitto economico nel ciclo dei contenuti, tra la produzione e la monetizzazione finale.

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