Windows 10 sarà multi tab

Microsoft sta sperimentando una sorta di funzionalità multi tab per le app di Windows 10 che potranno gestire più tab come nei browser.
Microsoft sta sperimentando una sorta di funzionalità multi tab per le app di Windows 10 che potranno gestire più tab come nei browser.

Windows 10 potrebbe, in futuro, diventare “multi tab“. Microsoft sta sperimentando internamente una nuova funzionalità chiamata “Tabbed Shell“, che porta la gestione delle finestre in stile tab, propria dei browser, all’interno di tutte le applicazioni di Windows 10, File Explorer incluso. Tabbed Shell dovrebbe essere una funzionalità che viene elaborata a livello di sistema operativo e non dovrebbe, quindi, richiede un lavoro da parte degli sviluppatori per poterla sfruttare all’interno delle loro applicazioni. Per impostazione predefinita, “Tabbed Shell” funziona con qualsiasi finestra delle app, sia che si tratti di Photoshop, di File Explorer o di Microsoft Word.

In maniera molto simile a quanto accade sul browser Edge, gli utenti troveranno un’interfaccia multi tab o multi-schede nella parte superiore della finestra dell’applicazione. Quindi, questo significa che da subito qualsiasi applicazione può sfruttare subito la nuova funzionalità senza che l’applicazione in se debba essere rivista a livello di codice. Tutte le app che dispongono di una titlebar potranno utilizzare Tabbed Shell. In ogni caso, Microsoft offrirà delle API specifiche agli sviluppatori che potranno integrare meglio questa funzione nelle loro app per avere maggiore controllo sull’esperienza d’uso.

Ad esempio, un’applicazione non ottimizzata per Tabbed Shell visualizzerà probabilmente una doppia gestione delle finestre, due titoli e due icone, poiché l’applicazione in questione non è ottimizzata per questa funzionalità. Ottimizzando le app, gli sviluppatori potranno armonizzare l’utilizzo di “Tabbed Shell”, creando un’esperienza personalizzata nella gestione del multi tab, magari con schede colorate e tanto altro ancora.

L’obiettivo di “Tabbed Shell” sarebbe quello di uniformare l’esperienza d’uso di Windows 10. La casa di Redmond sta ancora testando questa novità e non è chiaro se arriverà come impostazione predefinita o se si potrà attivare come optional. Non è nemmeno chiaro quando potrebbe arrivare. Alcune fonti parlano di Redstone 3, altre addirittura di Redstone 4 nel 2018.

Se ne saprà sicuramente di più a Build 2017 a maggio quando Microsoft svelerà tutti i prossimi step di Windows 10.

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