Antitrust multa ecommerce a prezzi stracciati

Gli ecommerce Zuami, Listapro, Bazaza e 66x100 sono stati multati con sanzioni fino a 200mila euro per pratica commerciale scorretta.
Gli ecommerce Zuami, Listapro, Bazaza e 66x100 sono stati multati con sanzioni fino a 200mila euro per pratica commerciale scorretta.

L’Antitrust ha multato diversi portali e-commerce con l’accusa di pubblicità ingannevole e per non aver rispettato il diritto di recesso dei consumatori. I portali Zuami.it, Bazaza.it, Listapro.it e 66×100.com hanno ricevuto sanzioni fino a 200mila euro.

Gli utenti sono caduti in vere e proprie trappole perché attirati da annunci di prodotti hi-tech venduti online a prezzi incredibilmente scontati. L’Antitrust ha così osservato il comportamento scorretto di una serie di aziende le quali hanno subito ricevuto delle importanti sanzioni, ma sono state anche costrette a interrompere subito la pubblicità ingannevole con cui hanno spinto gli utenti ad acquistare i loro prodotti.

Tra le aziende multate ci sono Zuami, Gladiatori Roma e E co World. La prima ha ricevuto una sanzione amministrativa di 100mila euro perché, oltre ad aver ingannato gli utenti, ha anche impedito il diritto di recesso. Si legge nel bollettino dell’Autorità:

Il sistema di vendita Zuami prevede che il consumatore possa ottenere beni a prezzi scontati solo attraverso l’inserimento della sua prenotazione in una “lista d’attesa” e il successivo abbinamento di altre persone nella stessa lista, in modo da “compensare” la prenotazione del primo consumatore e consentirgli di ottenere il bene prescelto al prezzo scontato. Pertanto, l’adesione di altri consumatori e la loro iscrizione nella predetta lista rappresentano la condizione indispensabile per conseguire il bene al prezzo scontato, secondo criteri che non sono verificabili dal consumatore.

Tra gli altri portali e-commerce finiti nel mirino dell’Antitrust ci sono anche Bazaza.it e listapro.it. i cui domini appartengono entrambi a Gladiatori Roma. L’azienda ha ricevuto una multa di 200mila euro per aver proposto agli utenti una serie di sconti ingannevoli sui prodotti tecnologi. La stessa sorte è toccata anche a E co World, titolare del dominio 66×100.com. Questa azienda ha ricevuto una multa di 100mila euro sia per aver realizzato pubblicità ingannevole sia per aver ostacolato i diritti dei consumatori.

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