Smart Home, in media 19 registrazioni al giorno

Un esperimento ha evidenziato che gli assistenti vocali si attivano accidentalmente in media 19 volte al giorno, registrando fino a 43 secondi.
Un esperimento ha evidenziato che gli assistenti vocali si attivano accidentalmente in media 19 volte al giorno, registrando fino a 43 secondi.

Quante volte i dispositivi smart home ascoltano in maniera accidentale le conversazioni di casa? Secondo un nuovo studio realizzato dalla Northeastern University, gli smart speaker si attivano accidentalmente in media 19 volte al giorno, registrando circa 43 secondi di audio ogni volta. Gli assistenti vocali non sono ancora una tecnologia perfetta e non è raro che si attivino anche quando non è stata pronunciata la parola che dovrebbe svegliare il sistema.

I ricercatori hanno testato cinque tipologie di dispositivi: un Google Home Mini di prima generazione, un Apple HomePod di prima generazione, un Microsoft Harman Kardon Invoke e due Amazon Echo Dots, uno di seconda e l’altro di terza generazione. Durante l’esperimento, i cinque assistenti vocali hanno ascoltato 125 ore di show televisivi a ripetizione. Nel frattempo, i dispositivi venivano monitorati dai ricercatori, per valutare se e quando uno di loro si attivasse accidentalmente.

Sebbene non siano state trovate prove che gli smart speaker registrassero costantemente, almeno la metà delle attivazioni accidentali sono durate sei secondi. L’altra metà, ovvero in circa 19 casi, la registrazione è durata almeno 43 secondi, senza l’ipotetico permesso dell’utente che li possiede.

Fondamentale tenere in considerazione che l’esperimento non ha replicato nella sua interezza un ambiente in condizioni di quotidianità, poiché l’audio, che proveniva da dialoghi televisivi, non è rappresentativo di come gli esseri umani parlano nella normalità. Nonostante alcuni dispositivi abbiano ottenuto risultati migliori, nessuno è escluso dall’attivazione accidentale: il range parte da 1,5 fino a 19 volte al giorno. Infine, è emerso che i dispositivi Apple e Microsoft sono più proni ad attivarsi rispetto alle controparti di altri brand.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti