Twitter: in arrivo i messaggi vocali, come funzionano

Il boom di Clubhouse spinge Twitter ad accelerare verso i messaggi vocali: la fase di test è già partita in alcuni Paesi
Il boom di Clubhouse spinge Twitter ad accelerare verso i messaggi vocali: la fase di test è già partita in alcuni Paesi

Il successo ottenuto da Clubhouse negli ultimi mesi ha convinto altri colossi del Web che si debba accelerare sulla “promozione” della voce. Tra questi c’è Twitter, che ha dato ufficialmente l’avvio ai test relativi ai messaggi vocali, brevi registrazioni che possono essere inviati tra utenti attraverso i cosiddetti DM, i messaggi diretti e privati. La funzione sarà molto simile a quella implementata da Facebook attraverso l’app di Messenger. C’è stato il tempo dei post testuali, insomma, quello delle foto, dei video, ma ora sembra che sia giunto il momento della voce, anche se Twitter lo interpreterà in maniera del tutto personalizzata.

Del resto, alla funzione il servizio di microblogging numero uno al mondo ci sta lavorando da molto tempo. Già a giugno 2020, la possibilità di condividere tweet vocali era stata attivata agli utenti Apple, mentre a dicembre 2020 è stata la volta di Twitter Spaces, per consentire agli utenti di scambiarsi messaggi vocali tra un tweet e l’altro. L’ultima novità è rappresentata da un video pubblicato sull’account ufficiale di Twitter India, in cui viene annunciato l’inizio della fase di test dei messaggi vocali. Si possono condividere, secondo quanto riferisce la clip, audio di 140 secondi al massimo, la cui registrazione avviene attraverso un apposito pulsante raffigurante un cerchio rosso, con il tempo che viene scandito da un apposito indicatore.

Come funzionano i messaggi vocali su Twitter

Una volta completata la registrazione, l’utente che l’ha realizzata può riascoltarla e decidere se inviarla, oppure cancellarla tramite il pulsante apposito. Per la registrazione è possibile utilizzare due modalità:

– doppia pressione del pulsante di registrazione sia per l’avvio sia che per lo stop, e funziona su Android e iOS;

– pressione prolungata del pulsante, con rilascio al completamento e invio tramite swipe, disponibile solo per dispositivi Apple.

Per quanto se ne sa al momento, l’invio di messaggi vocali sarà disponibile solo per dispositivi mobili con sistemi operativi iOS e Android. Tramite browser Web sarà possibile solo ascoltare eventuali audio ricevuti, ma non se ne potranno registrare per l’invio. Inizialmente, la funzionalità sarà disponibile in fase di test solo per una cerchia ristretta di utenti di Brasile, Giappone e India, ma presto dovrebbe avvenire il rollout anche in altri Paesi, prima di arrivare alla distribuzione mondiale per tutti.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti