IIT ed Ericsson: accordo su 5G e robotica

Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) hanno stretto un accordo per sperimentare l'utilizzo della rete 5G nelle applicazioni di robotica.
Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) hanno stretto un accordo per sperimentare l'utilizzo della rete 5G nelle applicazioni di robotica.

Il 5G sarà un formidabile abilitatore di nuove tecnologie offrendo la possibilità di poter gestire strumenti e servizi innovativi. Tra le categorie che più potranno beneficiare dell’arrivo del 5G, la robotica. Proprio per studiare tutte le potenzialità dell’utilizzo di questa nuova tecnologia di comunicazione nell’ambito della robotica, Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) hanno stretto un accordo di collaborazione. Nel corso dei prossimi 3 anni, le due società sperimenteranno nuove soluzioni che spaziano dall’Internet of Things (IoT) all’applicazione di robot in ambito ospedaliero e biomedicale.

Nello specifico, la collaborazione tra Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) riguarderà l’utilizzo del 5G nel campo dell’assistenza sanitaria remota attraverso dispositivi robotici, come ad esempio robot chirurgici o assistenti sanitari robotici controllati a distanza. Per sfruttare adeguatamente queste tecnologie è necessario utilizzare una soluzione di connettività avanzata come il 5G in grado di offrire tempi di latenza ultra ridotti, maggiore velocità, capacità per il trasferimento dei dati ed estrema affidabilità. Secondo lo studio “From Healthcare to Homecare” dell’Ericsson ConsumerLab, il 5G sarà la chiave del successo per i servizi sanitari remoti. La collaborazione tra le due società permetterà, dunque, di sperimentare tutti quei servizi e dispositivi che potranno essere abilitati, per esempio, in ambito ospedaliero grazie al 5G.

Inoltre, Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) lavoreranno insieme per sviluppare le tecnologie abilitanti per gli “smart environment” che sono caratterizzati dalla presenza di oggetti IoT. Questo progetto prevede di spostare l’intelligenza dei dispositivi sul cloud sfruttando le qualità del 5G in termini di latenza e di capacità di banda. Una soluzione che permetterà di ridurre sensibilmente i costi ed i consumi.

Il compito di chi produce innovazione tecnologica è migliorare la vita delle persone partendo dalle loro necessità. Grazie a una connettività stabile, affidabile, sicura e veloce, molte tecnologie robotiche con applicazione in campo biomedico, per ora utilizzate solo su piccola scala o in laboratorio, potranno essere disponibili a tutti.

L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) da molto tempo lavora allo sviluppo di sistemi robotici in grado di assistere e aumentare le capacità dell’utente grazie a nuovi meccanismi e all’ottimizzazione delle interfacce tra uomo e macchina. Un lavoro che trova nel 5G un perfetto complemento in grado di offrire a tutti l’accesso a queste soluzioni che oggi sono disponibili per pochi.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti