Gli spammer prendono di mira i nuovi utenti Apple

Numerosi utenti Apple hanno ricevuto messaggi di posta elettronica riconducibili ad una nuova attività di spam volta a sottrarre dati sensibili.
Numerosi utenti Apple hanno ricevuto messaggi di posta elettronica riconducibili ad una nuova attività di spam volta a sottrarre dati sensibili.

È stato un periodo natalizio caratterizzato da un forte spam nei confronti degli utenti Apple: nei giorni scorsi, infatti, numerosi nuovi possessori di dispositivi prodotti dall’azienda di Cupertino hanno ricevuto alcune email apparentemente provenienti dalla società della mela morsicata, ma in realtà inviate da un gruppo non ancora identificato avente l’obiettivo di sottrarre informazioni personali ed in alcuni casi anche i dati delle carte di credito degli utenti.

Il messaggio che in questi giorni sta facendo capolino nelle caselle di posta elettronica degli utenti Mac, iPhone ed iPad (in particolar modo di quelli che hanno recentemente acquistato il proprio prodotto) sembra essere a tutti gli effetti una delle email che di tanto in tanto Apple invia per promuovere nuovi prodotti. In tale messaggio viene tuttavia richiesto di accedere allo store online del gruppo per modificare i dati di pagamento secondo quella che dovrebbe essere la tradizionale prassi utilizzata per salvaguardare l’incolumità delle informazioni dei clienti.

L’email contiene dunque un link che permette di accedere a quello che ad occhi poco esperti può sembrare il vero negozio online della mela morsicata, ma che in realtà risulta essere ospitato presso server esterni a quelli di Cupertino, come dimostra anche l’indirizzo palesemente diverso da quello di riferimento per lo store. In tali pagine è dunque necessario inserire i dati del proprio Apple ID e successivamente aggiornare le informazioni riguardanti la carta di credito associata al proprio account: tali dati, nemmeno a dirlo, non vengono trasferiti ai server Apple, ma bensì agli autori del messaggio.

Lo stile delle email, la formattazione delle pagine e l’indirizzo di provenienza del messaggio rappresentano tre elementi che hanno spinto diversi destinatari dello spam a fidarsi ciecamente di quanto ricevuto. La società di sicurezza Intego ha dunque invitato tutti gli utenti Apple, sia vecchi che nuovi, a prestare massima attenzione ad ogni messaggio ricevuto in questi giorni, tipicamente caldi per gli acquisti in chiave tecnologica.

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