Apple Store, quello italiano è uno dei più cari

Nei diversi Apple Store dislocati in varie parti del mondo, i prezzi a cui è possibile acquistare un iPhone, un iPad, un iPod Touch, un MacBook e via dicendo non solo sempre gli stessi, anzi vi sono dei paesi ove è necessario un esborso economico maggiore per portarsi a casa un prodotto con la mela morsicata. L’Italia è uno tra questi.

L’informazione emerge da un rapporto condiviso da Idealo.it, che ha messo a confronto i prezzi disponibili su 37 Apple Country Store relativamente a questi prodotti targati Apple: iPad 2, MacBook Air, iPod Touch, iMac e MacBook Pro. Ne consegue che gli Apple Store del Regno Unito, dell’Italia e del Portogallo sono i più cari dell’Europa occidentale, con un prezzo medio superiore del 3% circa rispetto agli altri store del medesimo territorio. I più economici sono invece quelli della Malaysia, del Canada, Hong Kong, Stati Uniti e Singapore.

L’analisi di Idealo ha inoltre messo in evidenza un andamento generalmente anomalo per quanto concerne il rapporto tra i pezzi medi degli Apple Store ed il PIL dei paesi di riferimento: nazioni tipicamente caratterizzate da prezzi medio-bassi per quanto riguarda il costo della vita, infatti, in alcuni casi figurano ai vertici di questa speciale classifica, come ad esempio la Repubblica Ceca. Soltanto in rare occasioni i prezzi dei prodotti di Cupertino rispecchia il PIL delle nazioni in cui sono venduti, con un andamento complessivo che non sembra tener conto in alcun modo di tale indicatore.

Gli Apple Store più cari in assoluto, a livello globale, sono esattamente quelli indicati qui di seguito: Brasile, Repubblica Ceca, Thailandia, Norvegia e Danimarca. Secondo quanto diramato da chi ha condotto questa comparativa, i prezzi medi al netto dell’IVA per questi tre negozi sono superiori del 28% rispetto a quello degli altri store di Cupertino. Le migliori offerte sui prodotti con la mela morsicata si trovano a Singapore e nel Nord America, seguiti dal Canada, mentre le offerte peggiori si trovano in Brasile, Thailandia, Repubblica Ceca e Regno Unito.