Coinbase pubblicizza l'halving di BTC e 99Bitcoins arriva a 400.000 dollari

Saliscendi Bitcoin in vista dell’halving mentre la prevendita di 99Bitcoins vola in prevendita e raggiunge quota 400mila dollari.
Saliscendi Bitcoin in vista dell’halving mentre la prevendita di 99Bitcoins vola in prevendita e raggiunge quota 400mila dollari.

L’halving di Bitcoin è ormai alle porte, mancano infatti solo 3 giorni al taglio delle ricompense per i miners, fenomeno che sarà seguito in tutto il mondo con trepidante attesa.

Innegabile che, sia chi è un entusiasta delle crypto sia chi non ama il settore, senta un minimo d’eccitazione sul collo.

Cosa succederà dopo l’halving? Sarà un vero e proprio “sell the news” dove tutti svuoteranno i propri wallet e incasseranno i profitti in attesa di momenti migliori, oppure ci sarà una nuova ondata di FOMO che coglierà un po’ tutti?

La risposta arriverà, ma non prima di 72 ore circa. Nel frattempo gli exchange si muovono per rendere questo halving un fenomeno di ancora maggiore portata, pubblicizzandolo sui loro siti web.

Ma perché l’halving è così importante? In realtà per un sacco di ragioni lato tecnico, anche se quella più interessante per gli investitori è che BTC tende a salire di prezzo subito dopo l’halving.

Un effetto che si è già manifestato nei due halving precedenti (2012 e 2016), e che potrebbe facilmente ripetersi anche nel 2024.

Anche se la diminuzione della ricompensa per i miners potrebbe generare, almeno in un primo momento, la necessità di vendere qualche BTC sul mercato, quest’anno questo fenomeno è meno probabile, visto che BTC ha già raggiunto il suo ATH si prezzo (all time high) prima dell’halving.

Quest’anno l’effetto dell’halving potrebbe poi essere potenziato dalla recente approvazione degli ETF Spot su Bitcoin negli USA, che aggiungono ulteriore domanda di BTC e aprono agli investimenti dei grossi gruppi finanziari.

Non bisogna poi dimenticare che la SEC americana ha definito Bitcoin una commodity, ovvero non un titolo azionario ma una riserva di valore più simile all’oro.

Questa, oltre ad essere un’importante certificazione di investimento per Bitcoin, è un’ottima notizia anche lato legale visto che gli exchange non corrono alcun rischio negoziando Bitcoin negli USA.

La presale di 99Bitcoins vola a oltre 400mila dollari

Tutto bellissimo, quasi poetico. Ma un investitore cosa dovrebbe fare nei momenti di grande incertezza come questi? Holdare? Vendere? Andare dallo sciamano a chiedere di predire il futuro?

In realtà non esiste una risposta assoluta a questo, la soluzione è a tre giorni di distanza, ma ancora nessuno sa cosa sta per riservare.

Quello che potrebbe essere propedeutico però, è dare uno sguardo in giro per il mercato, vedendo se c’è qualche bella occasione da cogliere.

Andare nelle realtà ancora piccole e che si devono affermare, per cercare delle gemme che possano dare grandi soddisfazioni in futuro.

Una di queste potrebbe essere 99Bitcoins Token, la cui prevendita sta facendo numeri davvero importanti, sfondando il muro dei 400.000 dollari di capitale accumulato in un tempo davvero limitato.

L’interesse che si sta generando intorno a questa nuova realtà del Learn to Earn (ovvero impara per guadagnare), potrebbe essere il segnale di un nuovo mega-trend all’orizzonte. Prima lo sono stati gli NFT, poi il metaverso e, un domani, chissà che non possa essere (diremmo anche finalmente) l’istruzione.

Imparare cose nuove è da sempre considerato il miglior investimento del mondo, se poi si viene pure pagati per farlo, allora è un interesse composto che può dare ritorni fuori dall’ordinario.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti