Facebook News, arriva la sezione dedicata

Una nuova sezione dedicata alle notizie approda in test per alcuni utenti USA: è Facebook News, che offrirà notizie personalizzate.
Una nuova sezione dedicata alle notizie approda in test per alcuni utenti USA: è Facebook News, che offrirà notizie personalizzate.

Facebook News arriva negli USA. Il famoso social network di Mark Zuckerberg ha lanciato in fase di test negli Stati Uniti una sezione dedicata solo alle notizie. Sono stati già selezionati i primi utenti che avranno la possibilità di testare Facebook News, la cui durata dipende proprio dal loro giudizio.

Che cos’è Facebook News

Il “luogo dedicato per le notizie su Facebook”, è così che viene definita la nuova sezione del social dedicata alle notizie. Lo scopo è quello di consentire all’utente di poter avere il controllo su ciò che legge. In pratica l’utente potrà scegliere di consultare i contenuti di suo interesse, ma non mancheranno le notizie nazionali più importanti. Inoltre le stesse notizie verranno divise per fonte e per argomento e saranno disponibili all’interno dell’app e accessibili da un tab dedicato.

Sarà un team di giornalisti a selezionare le notizie del giorno presenti in News e ovviamente verrà data priorità ai contenuti originali. La visualizzazione dei contenuti sarà personalizzata perché verranno mostrati solo quelli inerenti agli argomenti seguiti da uno specifico utente. È prevista poi una sotto-sezione che raccoglie gli abbonamenti a riviste e quotidiani online. Inoltre gli utenti potranno ricorrere a un apposito strumento che permette di nascondere articoli, temi o fonti che non si desiderano più vedere.

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Per il momento la nuova sezione Facebook News è limitata solo ad un determinato numero di utenti negli Stati Uniti, ma la sua espansione dovrebbe avvenire già nel corso dei prossimi mesi. Nel frattempo però la società di Mark Zuckerberg non sta ferma a guardare ed è già impegnata a stringere accordi con diversi editori. Questi ultimi però devono avere delle caratteristiche ben precise e non devono violare le regole sull’incitamento all’odio o proporre articoli clickbait.

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