Google Inbox per il lavoro: aperte le adesioni

La casella email Inbox è pronta per il grande salto verso l'utenza business: a marzo partirà il programma per un numero ristretto di clienti Google Apps.
La casella email Inbox è pronta per il grande salto verso l'utenza business: a marzo partirà il programma per un numero ristretto di clienti Google Apps.

Vi capita mai di pensare che la vostra casella di posta viva di vita propria? Ricevete di continuo email con richieste, aggiornamenti e cose da fare, passate da computer a smartphone nel tentativo di gestire i vostri impegni e vi trovate a leggere le email più recenti invece di quelle più importanti. A prescindere dal dispositivo su cui la utilizziamo, l’email dovrebbe aiutare a risparmiare tempo, ma spesso si trasforma in uno dei tanti impegni da smaltire.

Il team di Gmail è partito da questa premessa per realizzare Inbox, la nuova casella di posta elettronica “made in Google”, lanciata nell’autunno scorso per uso personale. Lo scopo del servizio è quello di aiutare gli utenti a concentrarsi sulle cose davvero importanti, affiancandoli nello smistamento dei messaggi in ingresso e portando in primo piani quelli che necessitano immediatamente della loro attenzione. Oggi, a cinque mesi circa dal debutto, il gruppo di Mountain View annuncia che a partire da marzo la piattaforma sarà disponibile anche in ambito business.

La casella Inbox sarà messa a disposizione inizialmente ad un numero ristretto di clienti Google Apps, in modo da raccogliere feedback e migliorare la qualità del servizio, tenendo conto del fatto che professionisti e utenti tradizionali hanno esigenze ben diverse. Se il personale dell’azienda utilizza spesso dispositivi mobile e se si ha intenzione di collaborare con bigG nella progettazione di una nuova posta elettronica per l’ufficio, è possibile fin da ora inviare un messaggio all’indirizzo inboxforwork@google.com (utilizzando l’account amministratore di Google Apps for Work), in modo da richiedere un invito per l’accesso in anteprima al programma.

Google Inbox per il lavoro

Google Inbox per il lavoro

Il motore di ricerca chiarisce che in un primo momento non saranno accettate tutte le richieste, ma anche che nel corso dei prossimi mesi l’accesso verrà esteso a nuove adesioni. Google lancia dunque il proprio appello rivolto alle aziende: il progetto Inbox è pronto per il grande salto verso l’utenza business, forte della propria tecnologia che evolve il concetto tradizionale di email integrandolo con strumenti come la gestione dei promemoria e un utilizzo razionale delle notifiche sui dispositivi mobile.

Inbox non è stata creata per reinventare l’email, ma per aiutarvi a reinventare il modo in cui gestite i vostri impegni e le cose da fare. Per questo ci interessa sapere come fate (o non fate) le cose oggi. E chissà che con il vostro feedback non arriveremo anche a reinventare il modo in cui lavoriamo.

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