Internet Explorer 11, nato per giocare

Tra le tecnologie supportate da Internet Explorer 11 spicca WebGL, grazie alla quale è possibile eseguire i giochi nel browser senza installare plugin.
Tra le tecnologie supportate da Internet Explorer 11 spicca WebGL, grazie alla quale è possibile eseguire i giochi nel browser senza installare plugin.

Internet Explorer 11 su Windows 8.1 integra miglioramenti delle funzionalità già presenti in IE10 su Windows 8, in particolare il multitouch, le gesture e i moderni standard web, tra cui HTML5 e CSS3. Rispetto alla precedente versione, IE11 ha però una maggiore vocazione per il gaming, dimostrato dal supporto per lo standard open source WebGL, che permette agli sviluppatori di creare complessi giochi 3D, eseguiti all’interno del browser con una velocità paragonale a quella dei giochi scritti in linguaggio nativo.

WebGL (Web Graphics Library) è una API JavaScript che consente di effettuare il rendering della grafica 2D e 3D, senza utilizzare plugin. Per sviluppare un web game (o altre applicazioni interattive) in WebGL è necessario utilizzare due linguaggi: JavaScript per la gestione del caricamento delle immagini, l’impostazione dei colori e la descrizione degli oggetti, e GLSL (OpenGL Shading Language) per l’accesso a basso livello alla GPU. Internet Explorer 11 esegue quindi l’elaborazione in hardware e in tempo reale delle scene, sfruttando il parallelismo della scheda video.

Per mostrare il lavoro svolto e le prestazioni di IE11 agli utenti che hanno acquistato un dispositivo basato su Windows 8.1, gli ingegneri Microsoft hanno rielaborato in chiave moderna un famoso gioco incluso sul CD di Windows 95: Hoover. Il nuovo browser di Redmond diventa quindi una vera e propria piattaforma per il gaming. Un interessante “dietro le quinte” svela le fasi di sviluppo del gioco. Si scopre così che il rendering delle animazioni avviene a 60 fotogrammi al secondo e che gli oggetti 3D sono elaborati dalla GPU, invece che dal motore JavaScript. Ciò permette di ridurre il carico sulla CPU e, allo stesso tempo, il consumo eccessivo della batteria.

Il gioco originale è stato creato quando l’unica periferica di input era la tastiera. Oggi invece ci sono i tablet, quindi Internet Explorer 11 dà il meglio di sé con il touch, offrendo un’esperienza videoludica fluida e coinvolgente. Hover è solo il primo esempio pratico delle potenzialità del nuovo browser Microsoft, ma presto altre software house dimostreranno che IE11 è nato per giocare.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti