Internet Explorer 11: analisi delle performance

Internet Explorer 11 supporta diverse tecnologie che permettono di velocizzare il caricamento delle pagine web, riducendo anche il consumo della batteria.
Internet Explorer 11 supporta diverse tecnologie che permettono di velocizzare il caricamento delle pagine web, riducendo anche il consumo della batteria.

Microsoft ha integrato in Internet Explorer 11 diverse funzionalità che semplificano la navigazione sopratutto con i dispositivi touch. Le novità più importanti però sono quelle che l’utente non vede attraverso l’interfaccia, ma la loro presenza si nota quando viene visualizzata un sito web oppure quando l’utente esegue un’applicazione all’interno del browser. L’azienda di Redmond ha migliorato le prestazioni, sia rispetto a IE10 che rispetto ai software concorrenti, grazie all’uso delle tecnologie e degli standard moderni.

Internet Explorer 11 integra numerose feature che permettono di velocizzare il caricamento dei contenuti inseriti nelle pagine web. IE11 è il primo browser che utilizza la GPU per la decodifica delle immagini JPEG e il rendering del testo, riducendo non solo il tempo di visualizzazione, ma anche il consumo della batteria e l’uso della memoria. Rispetto alla precedente versione, il miglioramento raggiunge una percentuale del 45%. La GPU viene sfruttata anche per accelerare l’esecuzione di giochi e contenuti interattivi in WebGL. IE11 esegue in hardware il codice usato per rappresentare gli elementi grafici 2D e 3D, riducendo il carico di lavoro sulla CPU.

Internet Explorer 11 è inoltre il primo browser ad implementare lo standard W3C Resource Priorities che permette agli sviluppatori di specificare quali parti della pagina hanno la priorità e quindi devono essere caricate prima. Invece di effettuare le richieste di rete in modo casuale, IE11 assegna un ordine preciso ai singoli contenuti in base al tipo e al contesto. Ad esempio, i fogli di stile hanno una priorità maggiore rispetto alle immagini, agli elementi audio/video HTML5 e al codice JavaScript. Le richieste effettuate dalla scheda in primo piano hanno una priorità maggiore rispetto a quelle dalle schede in secondo piano. Il nuovo browser supporta inoltre il prerendering e il prefetching dei link HTML5 per il caricamento in background della pagina e delle risorse correlate. Solo su Windows 8.1, infine, IE11 supporta il protocollo SPDY che riduce la latenza delle pagine web attraverso varie tecniche (compressione, multiplexing e prioritizzazione).

Le numerose ottimizzazioni effettuate al motore JavaScript Chakra e l’adozione dello standard ECMAScript 6 ha permesso di incrementare le prestazioni rispetto ad IE10 e ai browser concorrenti. Il benchmark WebKit SunSpider evidenzia miglioramenti compresi tra il 4% e il 30%. Come dimostrano i risultati dei test effettuati, Internet Explorer 11 è l’unico browser che soddisfa al 100% le specifiche dei moderni standard web. Gli utenti possono verificare di persona le performance attraverso l’esecuzione delle demo pubblicate sul sito IE11 Test Drive.

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