Legge Levi anti-Amazon da oggi in vigore

Entra in vigore oggi la Legge Levi, la contestata e criticata normativa che impone un tetto del 15% allo sconto massimo applicabile su tutti i libri venduti in Italia, con le uniche eccezioni di occasioni speciali come fiere librarie o offerte destinati a biblioteche, associazioni no profit e scuole, casi in cui è previsto un innalzamento dello sconto fino al 20%, con la possibilità di arrivare al 25% concessa in via eccezionale per delle promozioni speciali messe in atto dagli stessi editori e la cui durata non dovrà essere superiore a un mese (e comunque mai nel periodo natalizio).

Conosciuta anche come “legge anti Amazon” per via dell’impatto che potrebbe avere sul famoso sito di e-commerce contenente un catalogo di circa 235.000 libri, la Legge Levi non coinvolge gli e-book, come invece era stato erroneamente inteso nei primi giorni dopo la sua approvazione e come precisato dallo stesso Riccardo Levi in alcune interviste successive rilasciate con l’obiettivo di fare la necessaria chiarezza.

Il suo impatto sarà quindi limitato ai soli volumi cartacei, ma non per questo gli effetti sul mercato del libro rischiano di essere più leggeri, tanto che le polemiche portate avanti dalle varie associazioni dei consumatori non sembrano placarsi.

Le accuse mosse alla normativa, approvata con voto bipartisan, sono infatti quelle di voler ostacolare volutamente i grandi nomi del commercio elettronico come Amazon e gli operatori della grande distribuzione, bloccando loro la possibilità di fornire grossi sconti sul prezzo di copertina e favorendo così gli interessi dei piccoli librai, altrimenti impossibilitati a competere con i grandi gruppi attivi nel settore.

Oltre alla distorsione del libero mercato, i consumatori temono che la legge Levi possa favorire un aumento generalizzato dei prezzi dei libri, con il risultato di poter rendere più oneroso e difficile l’accesso alla cultura e scoraggiare così la lettura, peraltro da sempre un’abitudine “tradizionalmente” in difficoltà nel diffondersi in Italia.

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