Microsoft all'assalto dell'India

Dopo Intel, Negroponte con il suo OLPC, Quanta e Asus, anche Microsoft si aggiunge alle aziende che lanciano la carica ai mercati emergenti.

Molti produttori sembrano aver compreso un importante verità: chi controllerà le potenze industriali del futuro controllerà il mondo (più o meno…).

Microsoft, fiutato l’affare, sta preparando l’assalto a Pune e Bangalore, nel sempre più importante mercato indiano, ma non si esclude che possa allargarsi in altri mercati.

Si inizierà con l’IQ PC, un computer di cui si sa molto poco. Sappiamo che il processore sarà di AMD, che sarà prodotto dall’Indiana Zenith Computer, e che il prezzo al pubblico sarà di 21 mila rupie indiane (pari a 525 dollari). Sarà ovviamente un prodotto destinato ai giovani, e quindi agli studenti e avrà preinstallato software di utilità come Encarta, Microsoft Works e Student 2007.

Microsoft, come gli altri, intende piantare i semi della propria azienda nel fertile terreno indiano, sperando che crescano e che diano buoni frutti in futuro. Già perché in questi progetti i margini di guadagno sono molto bassi (se ci sono) e si punta ad un ritorno economico negli anni a venire.

C’è comunque da dire che attualmente solo l’1.4% della popolazione indiana possiede un PC (circa 15 milioni di PC quindi?) e che il prezzo dell’IQ PC non sia proprio adatto ad un mercato in cui il reddito medio è ancora molto basso. Vedremo chi la spunterà!

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