Microsoft festeggia i 30 anni del PC IBM

Il 12 agosto del 1981, IBM annunciò il suo primo PC, il modello 5150 basato sul processore Intel 8088 funzionante ad un frequenza di 4,77 MHz. L’IBM PC 5150 non è stato il primo PC in assoluto, ma rappresenta sicuramente il punto di partenza per tutti i computer che lo hanno succeduto fino ai nostri giorni. Ma cosa c’entra Microsoft? L’azienda di Redmond ha reso possibile tutto questo grazie ad un software che ha fatto la storia dell’informatica: MS-DOS.

Con un post pubblicato sul blog ufficiale dal vice presidente Frank Shaw, Microsoft celebra i 30 anni del primo PC di IBM, lanciato sul mercato con il floppy disk da 5,25 pollici di MS-DOS, il sistema operativo che ha permesso la realizzazione del sogno di Bill Gates: “Un computer su ogni scrivania e in ogni casa”.

Shaw mette in evidenza il lavoro svolto in tutti questi anni dalla sua azienda che ha permesso la democratizzazione della tecnologia, creando software il cui valore è stato apprezzato dagli utenti e dalle aziende. Oggi questo software non è presente solo sui PC Windows, ma anche sui terminali Windows Phone e sulla console Xbox. Negli ultimi anni sono arrivati i servizi web e cloud, come Windows Live, Bing e Office 365.

Le ultime parole di Shaw annunciano ciò che Microsoft ha previsto per il futuro:

Abbiamo un unico punto di vista per quanto riguarda il futuro di dispositivi e servizi. Alla conferenza BUILD del 12-15 settembre, gli sviluppatori ascolteranno come abbiamo re-immaginato Windows.

Il riferimento è ovviamente a Windows 8, di cui dovrebbe essere annunciata una prima versione beta proprio durante quell’evento.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti