Monitorare la performance della propria ADSL

Vi sono molti fattori che possono influire sulla performance della propria ADSL e, per questo motivo, spesso ci si ritrova a navigare a velocità molto contenute. Nell’avvisare il proprio operatore dei disservizi sulla propria linea, verranno richiesti una serie di parametri sconosciuti agli utenti meno esperti.

Vediamo, di conseguenza, quali sono i fattori più importanti da tenere sotto controllo per testare la bontà della propria connessione.

La prima cosa da fare, in caso di rallentamenti, è testare la velocità della propria ADSL. Vi sono molti strumenti che permettono di effettuare questa operazione, alcuni direttamente forniti dalle pagine del proprio operatore, altri alla portata di tutti come SpeedTest.

Collegandosi al sito, è possibile effettuare una prova della velocità della nostra connessione. Dalla cartina geografica che appare a schermo, scegliamo una località nei pressi della nostra abitazione per avviare il test. L’applicazione misurerà velocità e tempi di latenza della nostra linea.

La latenza, meglio conosciuta come PING, è la misura in millisecondi del tempo necessario per raggiungere il server e per rimandare le informazioni al nostro browser. Più il ping è alto, minori sono le performance, in particolare per il gioco online e la videoconferenza.

Qualora i valori fossero decisamente al di sotto dalle velocità teoriche dichiarate dal nostro operatore, prendiamo nota dei risultati forniti da Speed Test.

Altri importanti fattori da tenere sotto controllo sono Attenuazione e Margini di rumore della propria linea. Per verificarli, basta entrare nella pagina di setup del proprio modem/router. Le modalità d’accesso possono cambiare da un produttore all’altro, in genere basta collegarsi a http://192.168.1.1 direttamente dal proprio browser.

L’attenuazione è un valore misurato in decibel e indica con quale potenza il segnale ADSL arriva alla nostra abitazione. Valori superiori ai 40-50 DB comportano una linea poco stabile e indicano, oltre ad un’elevata distanza dalla centrale, problemi quali usura dei cavi di cui l’operatore dovrebbe farsi carico.

Il margine di rumore indica, sempre in decibel, la qualità della comunicazione tra il router e la centrale. Più il valore sarà elevato, maggiore sarà la performance. Valori inferiori a 10 DB devono far pensare a problemi agli apparati, quali ad esempio filtri non correttamente funzionanti.

Dopo aver preso nota di questi indicatori, si hanno tutte le informazioni utili per segnale un eventuale disservizio al proprio operatore.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti