Olympus annuncia la PEN E-P2, nuova Micro 4/3

Il mondo delle PEN (fotocamere compatte per dimensioni, ma assimilabili alle reflex per prestazioni) si arricchisce di un nuovo atteso elemento.

Olympus ha annunciato infatti l’arrivo imminente della seconda fotocamera Micro 4/3: dopo la PEN E-P1 (“Best Camera of the Year” 2009/2010 al premio EISA), in vendita da giugno, è pronta a essere immessa sul mercato l’erede E-P2.

La prima differenza che si nota rispetto al modello precedente è estetica: anche se i tratti vintage sono mantenuti, per richiamare fin dal primo sguardo il riferimento allo storico modello Olympus uscito nel 1959 con design di Maitani, l’aspetto della PEN E-P2 si caratterizza per la finitura nera del corpo (in metallo, come nella E-P1). Un dettaglio su cui Olympus sembra puntare parecchio, visto che il comunicato stampa di presentazione si intitola proprio “PEN – The next chapter: Back to Black”.

Ma le novità non si limitano alla forma: dal confronto con la E-P1, infatti, emergono alcune importanti aggiunte anche alla sostanza della nuova PEN.

Innanzitutto, è stato aggiunto il luminoso mirino elettronico da 1.440.000 pixel, in grado di assicurare la visione del 100% del campo inquadrato, orientabile fino a una inclinazione di 90 gradi, per inquadrature davvero uniche, un ed esterno: va montato su un’apposita porta multimediale, che potrà ospitare alternativamente anche il flash o addirittura un microfono stereo.

Questo aspetto introduce un’altra novità: l’aggiunta della modalità Manuale per le riprese video in alta definizione (1280×720 pixel a 30 fps), che permette di mantenere il controllo totale su parametri come la messa a fuoco puntuale e continua, garantita anche dalla novità dell’AF tracking, e la profondità di campo.

Sarà possibile eseguire scatti durante le riprese, che, in alta definizione, hanno una durata massima di sette minuti.

Altre opportunità di sperimentare la propria creatività sono date dalla possibilità di scattare foto con esposizioni multiple e dall’introduzione di nuovi filtri artistici, in aggiunta ai sei già presenti nella E-P1, disponibili sia in modalità video, sia in modalità foto: il Diorama opera sulla profondità di campo e crea l’effetto “miniature”, particolarmente di moda negli ultimi tempi, come dimostra anche un recente spot televisivo; il Cross Process, invece, permette di modificare i colori mentre si stanno riprendendo le immaigni.

Si rivolge sempre ai colori anche la innovativa funzione i-Enhance, che valorizza nitidezza e intensità cromatica.

La nitidezza è garantita anche dal sensore Live MOS da 12,3 megapixel e dal sistema di stabilizzazione incorporato, che assicura protezione dal mosso fino a quattro stop.

Tra le altre caratteristiche, segnaliamo anche il sistema di pulizia del sensore, per proteggerlo da polvere e impurità; il processore TruePic V, velocissimo, in grado di registrare simultaneamente immagini in RAW w JPEG e capace di gestire il rumore anche alla sensibilità di 6400 ISO; il sistema Live Control GUI, che permette di controllare le riprese in tempo reale sul monitor LCD HyperCrystal da 3 pollici.

E, per chi non si accontenta del monitor per guardare i risultati, è presente anche la funzione slideshow in alta definizione, che consente di guardare i video in HD su qualunque schermo televisivo collegato alla fotocamera via HDMI.

La Olympus PEN E-P2 sarà in vendita a partire da gennaio al prezzo di ? 949 (mirino elettronico incluso).

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