Qualcomm Snapdragon X16 LTE, 425, 435, 625 e Wear

Un modem LTE per connettività mobile fino a 1 Gbps e processori destinati sia ai dispositivi mobile che a quelli indossabili tra le novità di Qualcomm.
Un modem LTE per connettività mobile fino a 1 Gbps e processori destinati sia ai dispositivi mobile che a quelli indossabili tra le novità di Qualcomm.

Soluzioni hardware avanzate per rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione come quello mobile. È ciò che Qualcomm proporrà in occasione del MWC 2016 di Barcellona, il più importante evento di settore dell’anno, ormai alle porte. Si tratta di componenti progettate per l’integrazione nei dispositivi mobile che arriveranno sul mercato già a partire dai prossimi mesi.

Qualcomm Snapdragon X16 LTE

L’annuncio più importante non riguarda un processore, bensì un modem LTE che consentirà di raggiungere velocità fino ad oggi impensabili su netwotk mobile: Qualcomm Snapdragon X16 LTE, capace di gestire trasmissioni fino a 1 Gpbs (Cat. 16). Si tratta di una componente discreta che potrà essere equipaggiata all’interno dei device di nuova generazione. È il primo della categoria ad essere realizzato con un processo produttivo a 14 nm FinFET. Questo non solo consente un’ulteriore miniaturizzazione e dunque permette di sperimentare nuovi form factor, ma porta con sé anche un abbattimento dei costi sia per i partner OEM che per l’utente finale, senza dimenticare una riduzione significativa nel consumo energetico: l’autonomia è infatti sempre più importante quando si parla del segmento smartphone.

X16 LTE è destinato ai device di fascia alta, garantisce il supporto al trasferimento dati su frequenze non licenziate (LTE-U e LAA) e la piena compatibilità con la cosiddetta carrier aggregation (combinazione di più bande di frequenza). Un modem che si propone come nuovo benchmark per il mercato, spalancando le porte all’avvento di applicazioni evolute nel campo della realtà virtuale, dello streaming in formato 4K in mobilità, all’interazione continua con i servizi cloud, alla comunicazione video in alta definizione e all’accesso istantaneo ai contenuti multimediali. Sugli smartphone che lo consentiranno sarà anche possibile combinare il download dei dati dalle reti LTE con quello da network WiFi, ottimizzando così il consumo della banda e garantendo il massimo delle performance possibili.

Qualcomm Snapdragon 625

La fascia media del mercato mobile è quella che nell’ultimo periodo ha fatto registrare il maggiore tasso di crescita. A questo segmento del mercato si rivolge il nuovo Qualcomm Snapdragon 625, un octa core anch’esso con processo produttivo a 14 nm FinFET. Rispetto alla generazione precedente i vantaggi introdotti riguardano soprattutto un consumo energetico ridotto del 35%, che in termini concreti si traduce in una durata della batteria significativamente aumentata. Una caratteristica di fondamentale importanza, soprattutto in un momento in cui gli smartphone equipaggiano schermi sempre più grandi e con una risoluzione in costante crescita.

Integrati anche il modem X9 LTE con velocità massima 300/150 Mbps (Cat. 7) e supporto MU-MIMO, la GPU Adreno 506 per il comparto grafico, la compatibilità con fotocamere fino a 24 megapixel e alla registrazione video Ultra HD. Il processore è pronto inoltre per il sistema Sensor Hub che gestisce in modo efficiente tutti i parametri rilevati dai vari sensori presenti nei dispositivi.

Qualcomm Snapdragon 435 e 425

La serie 400 accoglie invece due new entry, consentendo così un’ulteriore differenziazione dei dispositivi. Qualcomm Snapdragon 435 offre il supporto alle connessioni 4G+ con modem X8 LTE (300/100 Mbps, MU-MIMO), supporta schermi Full HD, integra la GPU Adreno 505 ed è compatibile con fotocamere fino a 21 megapixel. Restando nel segmento medio del mercato, l’alternativa più economica è rappresentata dal Qualcomm Snapdragon 425, con modem X6 LTE, supporto a display 720p e sensori fotografici fino a 16 megapixel. Entrambi sono pronti per Sensor Hub.

Qualcomm Snapdragon Wear 2100

La sempre più capillare diffusione di smartwatch, smartband e fitness tracker richiede soluzioni ad hoc, studiate per adattarsi al meglio al form factor dei dispositivi indossabili, tenendo conto di esigenze specifiche come un consumo della batteria ridotto al minimo. È da queste premesse che nasce Qualcomm Snapdragon Wear 2100, con dimensioni ridotte del 30% rispetto alle componenti che tradizionalmente si trovano in ambito mobile e con un risparmio energetico pari al 25%. Uno dei principali punti di forza è costituito dal supporto alle connessioni LTE, che renderanno questi device del tutto indipendenti dagli smartphone. Non manca poi la possibilità di gestire GPS, WiFi e Bluetooth.

Questi hardware saranno adottati dai produttori nel prossimo periodo, mentre per quanto riguarda il 2016 si attende almeno un centinaio di dispositivi basati sul Qualcomm Snapdragon 820 annunciato nel novembre scorso e destinato alla fascia alta del mercato.

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