Razer annuncia l'acquisizione di THX

L'azienda fondata da George Lucas è stata acquisita da Razer, produttore di periferiche e accessori, ma continuerà ad operare in modo indipendente.
L'azienda fondata da George Lucas è stata acquisita da Razer, produttore di periferiche e accessori, ma continuerà ad operare in modo indipendente.

Fondata all’inizio degli anni ’80 da George Lucas, THX è un’azienda di San Francisco (California) che si occupa di gestire e attribuire l’omonimo certificato di qualità per gli impianti audio-video come sale cinematografiche, home theater, altoparlanti, console, sistemi dedicati alle automobili ecc. Oggi la notizia dell’acquisizione, da parte di Razer, a fronte di un investimento economico non meglio precisato.

Dal comunicato si apprende che THX continuerà ad operare in modo indipendente come fatto fino ad ora e che la sua struttura societaria non subirà variazioni. Min-Liang Tan, CEO di Razer, ha spiegato che a smuovere l’interesse verso l’acquisizione è stata l’importanza del brand. Essendo Razer un marchio attivo in ambito videoludico, non è difficile immaginare che un’operazione di questo tipo possa essere finalizzata in primis a migliorare la qualità dei propri apparecchi, dispositivi e accessori dedicati al gaming, rafforzandone il posizionamento sul mercato e offrendo soluzioni sempre più di qualità per soddisfare anche i più esigenti.

Un’altra conseguenza dell’acquisizione sarà quella che permetterà a THX di penetrare a fondo nel mercato cinese, soprattutto per quanto riguarda la certificazione degli impianti e delle sale cinematografiche del paese asiatico, terreno fertile e dalle enormi potenzialità per tutto ciò che riguarda l’intrattenimento multimediale. Queste le parole di Ty Ahmad-Taylor, CEO di THX, a conferma di come il gruppo continuerà sulla propria strada.

Continueremo ad accrescere il nostro business legato alle certificazioni, agendo da garanti per la qualità audio-video sia dei prodotti destinati all’elettronica di consumo che delle sale cinematografiche, dei servizi di streaming così come degli operatori via satellite e via cavo, nonché degli automaker.

Nel comunicato, Ty Ahmad-Taylor spiega senza troppi giri di parole i motivi che hanno portato alla cessione, non mascherando l’ipotesi di commercializzare nuovi prodotti certificati THX e a marchio Razer.

Abbiamo venduto perché Razer ci fornisce solide fondamenta sulle quali basare il nostro core business. Opereremo come unità indipendente. Ciò nonostante, non escludiamo la possibilità di lanciare alcuni prodotti in collaborazione con Razer.

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