Rivincita Sony: presentato il player anti-iPod Shuffle

Sony ha presentato il nuovo player flash che ha l'ambizione di erodere il mercato attualmente dominato dal gruppo Apple. Capienza fino a 1Gb, durata delle batterie notevolmente superiore all'iPod, design di impatto. E grandi aspettative.
Rivincita Sony: presentato il player anti-iPod Shuffle
Sony ha presentato il nuovo player flash che ha l'ambizione di erodere il mercato attualmente dominato dal gruppo Apple. Capienza fino a 1Gb, durata delle batterie notevolmente superiore all'iPod, design di impatto. E grandi aspettative.

Tagli da 256 Mb, 512 Mb o 1Gb, dimensioni ridotte, design gradevole: il nuovo player multimediale flash di Sony è appena stato presentato e già è stato additato come il nuovo principale rivale dell’iPod Shuffle. Il prodotto sarà disponibile sul mercato tra Aprile e Maggio.

Sony lo aveva annunciato: la sfida ad Apple è appena all’inizio e l’azienda del Walkman, nonostante l’iniziale impaccio ammesso dagli stessi vertici del gruppo, ha serie intenzioni di riprendersi un mercato di cui la Sony è stata leader praticamente per due decenni. Il player Sony supporterà i formati ATRAC 3, ATRAC 3 Plus e soprattutto il tradizionale MP3 (abbandonata dunque la strategia iniziale con cui Sony intendeva tentare di imporre il proprio formato).

Il player dovrebbe avere una carica potenziale da 50 ore di riproduzione (contro le 12 circa del player Apple), ma non sono state precisate le condizioni con cui tale quantificazione è stata ponderata. Il costo della versione da 1Gb si aggira sui 180 dollari, 50 dollari in meno per la versione con capienza dimezzata. Con 20 dollari in più è possibile avere la versione dotata di radio. Una versione differente (circolare) ha costi leggermente ridotti ed un diverso dispositivo di carica.

Le prospettive del gruppo sono ambiziose e l’impatto dell’annuncio Sony lascia presumere un nuovo terremoto nel settore. Se l’idea di superare Apple entro tempi brevi rimane ancora una chimera, ben più concreta è l’ipotesi di conquistare una fetta di mercato più ampia dei lettori basati su Windows Media Player. Raggiunta questa prima tappa entro il 2005, Apple sarà ormai nel mirino.

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