SSD: la guida alla scelta e i benchmark

I dischi a stato solido (SSD) stanno pian piano occupando il settore del mercato hardware dedicato allo storage. I prezzi, infatti, con l’andare del tempo stanno diminuendo, e aumentano le capacità di memorizzazione che questi dischi sono in grado di fornire. Spesso però è difficile scegliere l’unità giusta e per questo proponiamo una mini guida con diversi parametri attraverso i quali valutare le unità SSD.

I parametri da tenere in considerazione per scegliere un’unità SSD sono:

  • Gli IOPS, ovvero il numero operazioni di Input/Output al secondo;
  • La velocità di lettura e scrittura, che spesso risultano molto diverse tra loro, in particolare la velocità in scrittura è la più problematica da ottenere e quindi la più bassa, per cui questo valore è un buon parametro da utilizzare per confrontare vari modelli;
  • La compatibilità con il comando TRIM, che contribuisce a migliorare le normali prestazioni di lettura e scrittura;
  • Il quantitativo di memoria di buffer;
  • L’interfaccia utilizzata SATA da 3 Gbps o SATA da 6 Gbps;
  • Il prezzo del drive SSD.

Come si può notare, i parametri da tenere in considerazione sono molti. Considerando che il prezzo è sì sceso, ma ancora decisamente elevato rispetto a quello dei classici hard disk, ecco di seguito una serie di benchmark che possono aiutare a valutare bene le performance prima dell’acquisto.

  • Anandtech.com
  • Benchmarkreviews.com
  • Ssdbenchmarks.com

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