Una strategia di database building

Chiamiamo database building l'attività di creazione di un archivio di nominativi di persone del nostro mercato.
Chiamiamo database building l'attività di creazione di un archivio di nominativi di persone del nostro mercato.

Ok, ce lo siamo detti varie volte, fare web marketing non significa solo advertising, ma anche e soprattutto analisi e studio del mercato.

Tra le tante azioni importanti, c’è quella che chiamiamo database building, cioè l’attività mirante ad avere una raccolta organizzata di contatti presumibilmente componenti del nostro settore d’interesse.

La costituzione di un database è il punto di partenza di molte strategie di marketing (non solo web). Si tratta di una attività che, come per i datteri, implica mesi e anni di lavoro per vederne i primi risultati, ma che poi ci porterà al possesso di un patrimonio di grande valore.

Per un corso che sto tenendo nel campo dell’enogastronomia, ho scritto una decina di articoli su blog e forum a tema, senza ottenere alcun iscritto. È bastato un passaggio in una newsletter ben fidelizzata da parte di partner, per averne due in due giorni.

Enotime da anni conduce database building e i risultati si vedono. Ovviamente non è bastato mettere un semplice “Registrati” per avere risultati così lusinghieri.

Voglio arrivare, in sostanza, ad affermare che se siamo interessati sul serio a condurre attività di Web Marketing, dobbiamo da subito fissare una strategia di database building. In particolare dobbiamo:

  • decidere quali dati ci servono;
  • stabilire un target;
  • identificare mezzi di fidelizzazione;
  • stabilire come mantenere i contatti;
  • migliorare il senso di comunità;
  • rendere evidente che l’appartenere al club è premiante.

Voi? Avete iniziato a muovervi in tal senso? Come vi siete organizzati?

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