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La comunicazione di gruppo sta per cambiare volto su WhatsApp, la celebre app di messaggistica istantanea che continua a rinnovarsi per rispondere alle esigenze degli utenti. Con l’arrivo di una nuova funzione in fase di test, la gestione delle conversazioni collettive si fa più snella e potente: sarà infatti possibile avvisare in modo immediato e simultaneo tutti i membri di una chat grazie a un solo comando, rendendo più efficace la collaborazione nei gruppi, ma senza rinunciare al controllo delle notifiche.
La novità, attualmente disponibile per chi partecipa al programma beta Android nella build 2.25.31.9, introduce la possibilità di digitare la parola tutti – preceduta dal simbolo “@” – per richiamare l’attenzione di ogni partecipante all’interno di una chat di gruppo. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nell’ambito delle menzioni globali, un’innovazione che promette di semplificare la vita a chi utilizza i gruppi per coordinare attività, scambiare informazioni importanti o gestire comunicazioni urgenti.
Il funzionamento è pensato per essere immediato e intuitivo: basta inserire @tutti nella casella di testo e, una volta inviato il messaggio, ogni membro riceverà una notifica specifica, a prescindere dal fatto che il gruppo sia stato silenziato o meno. Tuttavia, per garantire un’esperienza equilibrata e rispettosa delle preferenze personali, WhatsApp ha previsto una nuova impostazione che consente a ciascun utente di scegliere se ricevere o meno questi avvisi collettivi. La personalizzazione delle notifiche rappresenta così un elemento chiave, offrendo agli utenti la libertà di decidere quanto essere coinvolti nelle conversazioni di gruppo, anche quando si tratta di comunicazioni rivolte a tutti.
Un aspetto particolarmente interessante riguarda la gestione delle regole in base alla dimensione del gruppo. Nei gruppi più piccoli, fino a 32 partecipanti, ogni membro può utilizzare il comando tutti per inviare una menzione globale. Invece, nei gruppi più numerosi, l’uso di questa funzione viene riservato esclusivamente agli amministratori, al fine di evitare un eccesso di notifiche e proteggere gli utenti dal cosiddetto “rumore digitale”. Questo accorgimento sottolinea la volontà di WhatsApp di bilanciare l’efficienza comunicativa con il benessere digitale, evitando che la nuova funzione si trasformi in uno strumento invasivo.
All’interno delle impostazioni del gruppo, compare ora una nuova voce dedicata alle menzioni globali. Qui è possibile configurare le preferenze relative agli avvisi collettivi, stabilendo un ulteriore livello di controllo per gli utenti più attenti alla gestione delle proprie notifiche. Questa attenzione ai dettagli riflette la filosofia di WhatsApp, sempre più orientata a fornire strumenti personalizzabili che mettano al centro l’esperienza e la libertà di scelta degli iscritti.
Nonostante la funzione sia per ora limitata alla beta Android, gli sviluppatori hanno già annunciato l’intenzione di estenderla alle versioni stabili dell’app e di portarla anche su altre piattaforme nelle prossime settimane. Il processo di rilascio seguirà le consuete tappe di sviluppo, permettendo a un numero crescente di utenti di sperimentare e valutare l’impatto della nuova funzione.
Le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere e, come spesso accade di fronte alle novità tecnologiche, i pareri risultano piuttosto eterogenei. Da un lato, c’è chi considera le menzioni globali uno strumento prezioso per facilitare comunicazioni urgenti, specialmente in contesti lavorativi o organizzativi. Dall’altro, non mancano i timori relativi a un possibile aumento delle notifiche indesiderate, soprattutto nei gruppi molto popolati. Gli esperti del settore suggeriscono di accompagnare l’introduzione della funzione con chiare linee guida per un utilizzo responsabile, in modo da evitare abusi e garantire che il potere di menzionare tutti resti uno strumento utile e non fonte di disturbo.
Questa innovazione si inserisce in un più ampio percorso di evoluzione delle piattaforme di messaggistica, sempre più attente a coniugare efficienza e qualità della vita digitale. WhatsApp conferma così la propria attenzione alle esigenze della sua vasta community, offrendo soluzioni che semplificano la comunicazione di gruppo senza trascurare il rispetto per la tranquillità e le preferenze individuali degli utenti.
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