Windows 10 ARM, deludono i primi benchmark

Appaiono all'interno di Geekbench i primi test effettuati da portatili Windows 10 basati sulla piattaforma ARM e dotati dei processori di Qualcomm.
Appaiono all'interno di Geekbench i primi test effettuati da portatili Windows 10 basati sulla piattaforma ARM e dotati dei processori di Qualcomm.

Microsoft dovrebbe presentare e lanciare sul mercato entro la fine dell’anno i suoi primi computer portatili Windows 10 basati sulla piattaforma ARM. Prodotti che disporrebbero del processore Qualcomm Snapdragon 835 e che sarebbero in grado di avviare correttamente tutte le applicazioni di Windows, anche quelle non sviluppate per piattaforma ARM, grazie ad un emulatore. Su di loro sia Microsoft che Qualcomm hanno svelato pochi particolari, se non che dovrebbero poter offrire una lunghissima autonomia a fronte di una portabilità senza pari nel mondo Windows.

Tra gli addetti ai lavori e tra i possibili clienti c’è, quindi, molto interesse per questa nuova famiglia di computer. Tuttavia, nel corso delle ultime ore sono apparsi in rete i primi benchmark di questi dispositivi all’interno del noto sito Geekbench. Risultati che, però, non farebbero pensare a nulla di buono visto che appaiono abbastanza deludenti. Il punteggio ottenuto, infatti, non solo è ampiamente inferiore a quello ottenuto da un processore Intel di fascia media ma anche inferiore al punteggio ottenuto da un dispositivo Android dotato del medesimo processore di Qualcomm. Nello specifico, da Geekbench emerge che la nuova piattaforma di Microsoft avrebbe ottenuto un punteggio pari a 1202 in single core e a 4068 in multi-core. Un dispositivo Android con lo stesso processore ottiene, mediamente, un punteggio pari a 2200 in single core e 7700 in multi-core.

Windows 10 ARM, deludono i primi benchmark

Windows 10 ARM, deludono i primi benchmark

I test trovati all’interno di Geekbench fanno riferimento a PC dotati sia di Windows 10 S che di Windows 10 Pro. Risultati che, comunque, vanno presi con le pinze. Trattandosi di macchine di test è possibile che Microsoft non abbia completato ancora l’ottimizzazione della nuova piattaforma. Oppure, è anche possibile che la presenza dell’emulatore renda molto più pensate l’esecuzione di Windows 10 all’interno di questi particolari dispositivi.

Ovviamente, trattasi di supposizioni. In ogni caso, l’attesa per mettere le mani su questi prodotti non dovrebbe essere lunga. Già nel corso delle prossime settimane Microsoft dovrebbe lanciare i primi modelli ed allora sarà davvero possibile capire le reali prestazioni di questi prodotti.

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