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Un aggiornamento recente ha scosso la routine di migliaia di professionisti IT: il nuovo pacchetto KB5066835 per Windows 11 si è rivelato una vera e propria spina nel fianco per chi lavora quotidianamente con ambienti di sviluppo e test locali. In particolare, la comunità degli sviluppatori lamenta gravi disservizi, con errori che compromettono le connessioni su localhost tramite protocollo HTTP/2. Le testimonianze si moltiplicano nei forum e sulle piattaforme di discussione tecnica, mentre la frustrazione cresce a causa dell’impatto concreto sulla produttività.
Un ostacolo per gli specialisti IT
L’installazione dell’aggiornamento cumulativo KB5066835 su Windows 11 ha scatenato un’ondata di segnalazioni: molti utenti segnalano che l’accesso a localhost tramite HTTP/2 risulta impossibile. Gli errori più comuni che compaiono sono “ERR_CONNECTION_RESET” e “ERR_HTTP2_PROTOCOL_ERROR”, sintomi che mettono in crisi chi dipende da servizi in esecuzione sul proprio computer per lo sviluppo, il debugging e la gestione di database.
Impatto sugli scenari di lavoro quotidiano
Il problema si manifesta soprattutto in quei flussi di lavoro che fanno affidamento sul loopback (127.0.0.1) e sulle funzionalità avanzate di HTTP/2. Le attività più penalizzate comprendono:
- Sessioni di debug tramite IIS Express in Visual Studio, dove i processi si bloccano e gli strumenti di sviluppo risultano inutilizzabili
- Autenticazione e gestione dati in SQL Server Management Studio con Entra ID, dove i tentativi di login falliscono
- Soluzioni di sicurezza, come Duo Desktop, che richiedono comunicazioni affidabili con web server locali e vedono le proprie funzionalità drasticamente ridotte
Per molti addetti ai lavori, questi malfunzionamenti equivalgono a una brusca frenata della produttività: debugger che non partono, strumenti di gestione database che non completano i processi di autenticazione e applicazioni di sicurezza che non possono svolgere i controlli necessari.
Discussioni accese nelle community tecniche
La correlazione tra l’installazione dell’aggiornamento KB5066835 e il malfunzionamento delle connessioni HTTP/2 verso localhost è diventata evidente grazie alle numerose segnalazioni emerse su Microsoft Q&A, Stack Overflow e portali di informazione tecnologica. In queste sedi, sviluppatori e amministratori di sistema condividono esperienze e soluzioni temporanee, cercando di limitare i danni in attesa di un intervento ufficiale.
Strategie e soluzioni temporanee
In mancanza di una patch correttiva da parte di Microsoft, molti utenti stanno ricorrendo a workaround per ripristinare almeno in parte la funzionalità:
- Modifica dei parametri di registro di Windows 11 per disabilitare HTTP/2, impostando a 0 i valori
EnableHttp2Tls
eEnableHttp2Cleartext
nel percorsoHKEY_LOCAL_MACHINESystemCurrentControlSetServicesHTTPParameters
- Aggiornamento delle definizioni di Microsoft Defender, che in alcuni casi sembra alleviare i sintomi
- Disinstallazione dell’aggiornamento KB5066835 (o di pacchetti correlati come KB5065789) tramite il comando
wusa /uninstall /kb:5066835
, seguita da un riavvio del sistema
Tra queste, la rimozione dell’aggiornamento risulta essere la soluzione più efficace e immediata, permettendo di tornare rapidamente a una situazione operativa stabile.
Microsoft tace, la comunità resta in attesa
Al momento, da Redmond non sono arrivate comunicazioni ufficiali né indicazioni sulle tempistiche di rilascio di un aggiornamento risolutivo. Gli esperti del settore raccomandano quindi la massima prudenza nell’applicazione delle future patch di Windows 11 e suggeriscono di testare ogni aggiornamento in ambienti separati prima di distribuirlo su sistemi di produzione.
Consigli pratici per chi è stato colpito
Se anche voi riscontrate anomalie con servizi locali dopo l’installazione dell’ultimo aggiornamento di Windows 11, ecco alcuni suggerimenti pratici:
- Controllate i forum tecnici per verificare se altri utenti hanno segnalato problemi simili
- Provate ad applicare le soluzioni temporanee suggerite, iniziando da quelle meno invasive
- Annotate ogni modifica effettuata, così da poterla annullare facilmente in caso di rilascio di una patch ufficiale
- Monitorate costantemente i canali ufficiali Microsoft per eventuali aggiornamenti e comunicazioni sul problema
Questo episodio mette in luce quanto sia sottile il confine tra sicurezza e funzionalità nei sistemi operativi moderni: anche un aggiornamento pensato per rafforzare la protezione può, inavvertitamente, compromettere strumenti fondamentali per il lavoro di migliaia di professionisti. La gestione attenta degli aggiornamenti e la condivisione tempestiva delle informazioni restano dunque elementi cruciali per garantire la continuità operativa in ambito IT.
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