Facebook chiude la Roulette Russa degli account

Facebook rimuove Social Roulette, l'applicazione che consente di sperimentare una Roulette Russa sulla pelle del proprio account.
Facebook rimuove Social Roulette, l'applicazione che consente di sperimentare una Roulette Russa sulla pelle del proprio account.

Social Roulette è un gioco che simula la crudeltà della Roulette Russa applicandovi lo stesso principio sugli account del social network: chi è più sfortunato muore. Virtualmente, ovviamente, ma nel mondo virtuale anche la scomparsa ha un suo dolore e determina una perdita. Facebook, che coltiva la propria community tentando di renderla prospera e felice, ha deciso pertanto di non soprassedere: la Social Roulette è stata chiusa e nessuno dovrà più rischiare sulla propria pelle virtuale di incappare nel proiettile della cancellazione.

Come con una vera rivoltella, le possibilità su Social Roulette sono 6: in 5 casi su 6 si scampa il pericolo, mentre in 1 caso su 6 si muore. Il gioco, applicato a Facebook, determina medesime conseguenze applicandole al proprio account: in 5 casi su 6 si scampa il pericolo, mentre in 1 caso su 6 si decade e si deve accettare la scomparsa dal social network. Definitiva. Nel caso in cui non si sia incappati nel “proiettile”, l’applicazione carica sul social network un aggiornamento di stato che ricorda l’esperienza vissuta ed il brivido di aver messo repentaglio la propria identità digitale: “sono sopravvissuto alla Social Roulette”; nel caso in cui si incappi nel proiettile, invece, non resta che salutare il social network con un’ultima possibilità: cancellare definitivamente le proprie tracce prima di scomparire.

Nessuna regola su Facebook proibisce nello specifico l’esecuzione di una applicazione di questo tipo, ma la sua natura estrema ha probabilmente consigliato al team di Mark Zuckerberg di rimuoverla prima che il danno fosse fatto: l’ebrezza di una Roulette Russa virtuale avrebbe potuto attrarre qualche utente di troppo e con ogni probabilità si sarebbe dovuti in seguito dare assistenza ad utenti desiderosi di ritornare in possesso delle identità perdute. La resurrezione è però un miracolo anche sui social network, e non è probabilmente lecito attendersi trattamenti di favore da questo punto di vista.

Facebook spiega a proposito della rimozione che l’unica finalità perseguita è quella di rendere quanto più gradevole possibile l’esperienza dell’utente. Se nessuna norma proibisce nello specifico una cancellazione semi-volontaria dell’account, di fatto una Roulette Russa è una esperienza limite che non può essere considerata valida in termini di «Don’t mislead, confuse, defraud, or surprise users».

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