#dontsnapshoot: Huawei svetta a colpi di hashtag

Blogmeter ha stilato la classifica delle migliori campagne di fine 2016 elencando gli hashtag di maggior successo: tra questi #dontsnapshoot di Huawei.
Blogmeter ha stilato la classifica delle migliori campagne di fine 2016 elencando gli hashtag di maggior successo: tra questi #dontsnapshoot di Huawei.

Hashtag dopo hashtag, fotografia dopo fotografia, Huawei sta continuando la propria scalata. Una scalata che nasce da lontano, ma che negli ultimi mesi ha confermato tutta la propria forza: il gruppo intende entrare nell’Olimpo del mobile a livello internaziona e a colpi di #DontSnapShoot ha voluto farsi quindi notare durante la corsa al Natale 2016.

La campagna “Prospettiva personale” lanciata dal gruppo è stata in assoluto tra le più coinvolgenti di fine 2016: le misurazioni Blogmeter, infatti, certificano 154600 interazioni all’interno di una competizione fotografica vissuta a pieno regime sui social network e coinvolgente 9 paesi a livello europeo. La campagna più premiata in assoluto si cela dietro l’hashtag #IstantiDiGioia, produzione Morellato con protagonista Michelle Hunziker. Al secondo posto #LaMiaLiguria, iniziativa che ha coinvolto grandi community su Instagram e ha scatenato la passione di abitanti e turisti. Completa il podio #SorprenditiOgniGiorno di Ikea Italia, mentre al quarto posto si è posizionata #InLombardia per la promozione del turismo nella regione.

La campagna Huawei ha sfruttato alcuni influencer per trainare il lancio della sfida, tra i quali Buscera e Cristina Musacchio, ma ha dato voce soprattutto a creatività e punti di vista personali. Perché questo chiedeva Huawei: utenti che esprimessero il proprio punto di vista, la propria unicità, la propria personale visione. Oggi si contano su Instagram oltre 100 mila immagini taggate e scorrerle ben esalta il filo conduttore che unisce i singoli scatti: momenti, ricordi, pulsioni, tutte fotografate all’istante con lo smartphone per trasformare quest’ultimo non soltanto in un display da cui ricavare informazioni, ma anche un varco magico attraverso il quale veicolare emozioni.

Una foto pubblicata da Patrick Maasdam (@tarty_patrick) in data:

«Moltissime persone hanno raccolto la sfida», spiega Huawei, «grazie alla possibilità di esprimere realmente il proprio modo di vedere le cose e non rappresentare la realtà attraverso filtri prestabiliti dagli altri, come spesso succede. Le numerose foto pubblicate sono poi state esaminate da una giuria di professionisti del mondo della fotografia, dell’arte e dell’editoria, che hanno selezionato nove finalisti europei». Per questi ultimi sta per partire ora un viaggio in Cina, ove si terrà la sfida conclusiva per decretare il vincitore finale.

Di qui il valore di una campagna condotta sui social network: coinvolgimento e creatività si uniscono in un crescendo di empatia, trainando migliaia di utenti (spesso stimolati da influencer in grado di stimolarne la fantasia) a partecipare ad un flusso di contenuti con cui avvolgere i brand interessati. Campagne che si nutrono di partecipazione, quindi, e che trasformano quest’ultima in un positivo movimento collettivo di aggregazione. Gli hashtag diventano così meri punti di riferimento sui quali ogni utente ha la possibilità di scandire il proprio percorso, esprimere la propria passione ed entrare a far parte di un movimento collettivo.

Il successo di questa campagna ci rende orgogliosi e dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta, incoraggiando le passioni dei nostri utenti e offrendo loro gli strumenti migliori per viverle a pieno.

Lindoro Ettore Patriarca, Direttore Marketing Consumer Business Group Huawei Italia

Tra le campagne che si sono classificate nella top 10 della speciale classifica Blogmeter si annoverano #FoliageinItaly di Enit, #LaGioiaDelDonare di Pandora e #MeglioIlMeglio promosso da Beatrice Vio, Nek e La Pina.

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