Disponibile eXeem 0.2 public beta: il P2P ci riprova

Dopo l'affossamento di Napster, Kazaa e altri da parte del mondo dell'industria del copyright, il P2P ritenta la sorte lanciando il nuovo eXeem: eretto sulle basi di BitTorrent, eXeem promette totale decentralizzazione di ogni funzione sul network
Dopo l'affossamento di Napster, Kazaa e altri da parte del mondo dell'industria del copyright, il P2P ritenta la sorte lanciando il nuovo eXeem: eretto sulle basi di BitTorrent, eXeem promette totale decentralizzazione di ogni funzione sul network

Nel continuo gioco a “guardia e ladri” intrapreso da major e P2P un nuovo partecipante si è unito al gruppo di chi fugge: come promesso e anticipato, è infatti stato rilasciato il nuovo eXeem, ovvero il software P2P che ambisce ad aprire una nuova scappatoia dalle sempre più restrittive maglie delle iniziative contro lo scambio di file (solo negli ultimi giorni una nuova proposta di legge avanzata in California ha teorizzato nuove e ancor più intransigenti misure contro il peer-to-peer).

eXeem si erge sulla filosofia propria di BitTorrent ma propone una novità assoluta: la completa decentralizzazione del sistema, ivi comprese le funzioni di ricerca. L’assenza totale di server centrali toglie ogni punto debole e delega al network la distribuzione dei cosiddetti “tracker”, ossia gli elenchi dei file disponibili. Tale architettura sorge in seguito all’iniziativa legale che la MPAA ha avanzato contro il sito SuprNova.org, i cui responsabili hanno collaborato all’ideazione ed alla realizzazione del nuovo prodotto. Il file scaricato risulta dalla ricomposizione dei vari pacchetti ricevuti da varie fonti (impossibile identificare dunque una fonte univoca).

eXeem è al momento disponibile in versione 0.20 public beta (2.47 Mb). Immediatamente dopo il rilascio ufficiale un problema ha bloccato parzialmente il network, ma il bug risulta essere stato immediatamente analizzato e la distribuzione (impossibile al momento identificare la software house autrice del codice) ha già comunicato che eventuali modifiche verranno apportate tramite apposito update.

L’installazione del software è accompagnata dalla parallela installazione di un pacchetto sicuramente meno desiderabile quale Cydoor. Se non si intende ovviare al problema usando software anti-spyware, è comunque possibile avventurarsi nella rete eXeem utilizzando la versione lite (1.89 Mb) del programma. La presenza di Cydoor è indirettamente negata sul sito ufficiale eXeem, ove campeggia la dicitura “no spyware”, ma è chiaramente specificata nella policy allegata al software (nella sezione relativa ai partner: «Le pubblicità che appaiono sul sito Exeem.com e sul programma eXeem sono messe a disposizione dal nostro partner Cydoor»).

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