Opera Mini per Google Android

Opera Labs ha rilasciato una versione di assaggio di Opera Mini espressamente dedicata alla piattaforma Google Android. In attesa di una completa maturazione della piattaforma, Opera invita gli sviluppatori a condividere il loro feedback
Opera Labs ha rilasciato una versione di assaggio di Opera Mini espressamente dedicata alla piattaforma Google Android. In attesa di una completa maturazione della piattaforma, Opera invita gli sviluppatori a condividere il loro feedback

Opera Labs ha annunciato il rilascio di una preview tecnica del suo popolare browser Opera Mini pensato appositamente per la piattaforma Google Android. La compagnia norvegese invita caldamente gli sviluppatori a testare il prodotto e a riportare la loro esperienza, elemento che si rivelerà prezioso nella creazione della prossima versione beta.

Google Android rappresenta una tecnologia ancora in fase di sviluppo, ma capace di catalizzare l’attenzione del team di sviluppo legato ad Opera: «non appena abbiamo sentito di Google Android eravamo molto emozionati dalle possibilità che presentava», ha dichiarato Chris Mills all’interno del blog della società, «e abbiamo pensato fosse veramente intrigante realizzare una versione di Opera Mini per tale sistema, offrendo inoltre agli sviluppatori del settore mobile un’ulteriore possibilità per quanto riguarda i browser da poter utilizzare nei dispositivi portatili». La filosofia al centro di Opera è infatti basata sull’essere in grado di offrire la miglior esperienza Internet su ogni tipo di apparecchio, e la piattaforma Android mancava ancora all’appello.

Dal punto di vista tecnico, le API di Android permettono di utilizzare un proxy per codificare le pagine web in formati diversi dall’HTML, rivelandosi perfette per Opera, il quale come risaputo utilizza il formato binario OBML, in grado di offrire una navigazione decisamente più veloce. Il codice della versione per Android è basato su quanto già realizzato per Opera Mini e utilizza uno speciale wrapper per convertire le chiamate alle API Java ME in chiamate alle API di Android. Non sono però mancate le problematiche nel corso dell’implementazione del programma: la API di Android sono ancora acerbe e risulta difficile ricevere aiuto in caso di necessità, inoltre la piattaforma di Google è in continuo sviluppo e ogni revisione dell’SDK comporta numerosi cambiamenti all’interno delle librerie messe a disposizione.

Il punto focale rimane comunque l’impossibilità di trovare attualmente dell’hardware in grado di far girare correttamente Android; l’unica possibilità per testare il browser consiste nell’utilizzare l’emulatore fornito con l’Android SDK. A tale scopo, è necessario scaricare e installare l’ultima versione dell’Android SDK assieme al pacchetto Opera Mini per Android e avviare l’emulatore fornito con il tool di sviluppo.

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