Con il nuovo iTunes arriva AppStore

Apple ha rilasciato la versione 7.7 del suo applicativo per la gestione e l'acquisto di file musicali e video. La nuova sezione AppStore permette di acquistare e scaricare le applicazioni di terze parti per il nuovo iPhone 3G attraverso un ampio catalogo
Apple ha rilasciato la versione 7.7 del suo applicativo per la gestione e l'acquisto di file musicali e video. La nuova sezione AppStore permette di acquistare e scaricare le applicazioni di terze parti per il nuovo iPhone 3G attraverso un ampio catalogo

Apple sta vivendo ore particolarmente dense in concomitanza con il lancio della sua nuova generazione di iPhone. Con uno sforzo organizzativo e di coordinazione non indifferente, Cupertino ha approntato uno stretto ruolino di marcia per attivare il prima possibile tutti i servizi di contorno sviluppati e creati appositamente per il nuovo iPhone 3G. Mentre il servizio “cloud” MobileMe inizia ad essere attivo a macchia di leopardo nel mercato internazionale, ha da poco aperto i battenti l’atteso AppStore, il luogo deputato all’acquisto e al download delle applicazioni sviluppate da terze parti per lo smartphone di Cupertino.

Come già ampiamente rivelato nel corso degli ultimi mesi, il nuovo portale è accessibile non solo in mobilità attraverso i nuovi iPhone, ma anche sui computer e sui Mac attraverso iTunes, l’applicativo inizialmente nato per la vendita e la gestione dei file musicali, utilizzato però da tempo per la vendita di film, suonerie e piccoli videogame per gli iPod. L’aggiornamento da poco rilasciato da Apple porta iTunes alla versione 7.7 e introduce il supporto al nuovo iPhone 3G e una intera sezione che porta, per l’appunto, il nome di AppStore.

Dotato di una grafica del tutto simile alle altre aree già attive nell’iTunes Store, il nuovo luogo per l’acquisto e il download gratuito delle applicazioni presenta già un ampio catalogo, suddiviso per argomenti. Per facilitare la ricerca delle numerose applicazioni, infatti, gli sviluppatori hanno pensato di distribuire le varie Apps per categorie, sulla falsa riga di quanto già fatto per le sezioni audio e video di iTunes Store. AppStore è dunque suddiviso nelle aree: Economia, Istruzione, Intrattenimento, Finanza, Giochi, Salute e benessere, Mode e tendenze, Musica, Navigazione, News, Fotografia, Produttività, Riferimento, Social network, Sport, Viaggi, Utility e Previsioni del tempo. Ogni singola categoria presenta poi ulteriori sottosezioni, in grado di orientare meglio l’utente nella già ampia schiera di applicazioni disponibili. La categoria Giochi, per esempio, è a sua volta suddivisa in: Action/Adventure, Casino/Card, Family/Kids, Racing/Arcade e Puzzle/Strategy.

Il tradizionale motore di ricerca interno di iTunes consente, comunque, di ricercare le applicazioni desiderate in base ad alcune parole chiave, rendendo maggiormente diretto e rapido l’accesso alla risorsa desiderata. Come per i brani musicali e i video, AppStore presenta anche una classifica delle TopApps, dove sono raccolte le applicazioni più gradite dagli utenti. Al momento, la hitlist è dominata dal videogioco Super Monkey Ball, prodotto da Sega e adattato all’iPhone in vendita al prezzo di 7,99 Euro. Per muovere il protagonista del videogame è sufficiente orientare l’iPhone, gli accelerometri interni provvederanno a fornire gli impulsi consentendo al personaggio di muoversi.

Il secondo posto della classifica spetta a Band, una interessante applicazione creata per rendere il proprio iPhone un piccolo strudio di registrazione musicale. Si possono suonare diversi strumenti, registrarne il suono e salvare il risultato come file audio. Band viene venduto al prezzo di 7,99 Euro e occupa circa 8 Mb. Il gradino più basso della classifica è occupato da un altro videogioco. Si tratta di iMaze, una serie di labirinti dalla grafica estremamente basic da risolvere sfruttando gli accelerometri del dispositivo. Il gioco è completamente gratuito.

Oltre alla classifica standard, AppStore presenta anche una classifica delle TopApps Gratuite maggiormente gradite dagli utenti. Guida la classifica il piccolo applicativo Remote, una App in grado di trasformare l’iPhone in un telecomando a distanza per computer Mac o Apple Tv. L’applicativo consente di controllare i file in esecuzione su iTunes, visualizzare le illustrazioni degli album in riproduzione anche sullo schermo dell’iPhone e controllare gli altoparlanti di AirTunes. Al secondo posto si trova AIM, un messenger per rimanere sempre in contatto con i propri amici, e infine iPint, un simpatico programma che trasforma il proprio iPhone in una pinta di birra virtuale. Il biondo nettare si muove realmente all’interno del finto bicchiere, che si svuota se si inclina il dispositivo fingendo di prendere una sorsata.

Considerate le poche ore di vita di AppStore, le due classifiche appena citate sono soggette a numerosi cambiamenti, dovuti principalmente ai primi passi compiuti dagli utenti all’interno della nuova sezione di iTunes. Nonostante la sua giovane età, AppStore raccoglie già un numero considerevole di applicazioni, molte delle quali completamente gratuite e molto utili per l’utilizzo in mobilità dello smartphone. Tra le più interessanti spiccano sicuramente l’App concepita per Facebook, che consente di monitorare costantemente il proprio profilo online e di attivare le chat con i propri contatti e Six Apart, che ha elaborato invece un piccolo applicativo per aggiornare i blog della piattaforma TypePad con pochi semplici tocchi sullo schermo dell’iPhone. Notevole la App gratuita offerta dal New York Times per essere sempre aggiornati sulle ultime notizie e l’applicativo di WeatherBug per conoscere le condizioni atmosferiche e le previsioni del tempo.

AppStore può essere utilizzato sia con il nuovo iPhone 3G che con l’iPod Touch, alcune applicazioni sono però compatibili con uno solo dei due dispositivi. La scelta è già ampia, ma il numero di applicazioni italiane – o per lo meno in italiano – è ancora estremamente basso.

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