Windows 7 non è più veloce di Vista?

I primi dati sulle performance della RC di Windows 7 non sembrano discostarsi molto dai risultati ottenuti dal suo predecessore Windows Vista. Il nuovo OS è risultato mediamente più veloce del 5%, una differenza registrabile ma non percepita dagli utenti
I primi dati sulle performance della RC di Windows 7 non sembrano discostarsi molto dai risultati ottenuti dal suo predecessore Windows Vista. Il nuovo OS è risultato mediamente più veloce del 5%, una differenza registrabile ma non percepita dagli utenti

Windows 7 potrebbe non essere molto più veloce di Vista. A pochi giorni dal rilascio ufficiale della Release Candidate (RC) pubblica da parte di Microsoft, una prima ricerca mette in evidenza come le prestazioni del nuovo sistema operativo non siano molto distanti da quelle del suo predecessore Windows Vista. I risultati sembrano dunque contraddire in parte quanto sostenuto finora sulla rapidità di Windows 7.

Lo studio è stato realizzato dagli esperti del sito di informazione online PC World attraverso l’applicativo WorldBench 6, concepito appositamente per misurare le prestazioni dei sistemi equipaggiati con sistema operativo Windows. La RC del nuovo Windows 7 è stata installa su due postazioni desktop e su un laptop, sui quali è stato successivamente installato il software WorldBench 6 per registrare velocità ed efficienza del sistema operativo. Successivamente, i tecnici hanno svolto la medesima serie di test sugli stessi tre dispositivi equipaggiati però con Windows Vista.

Benché ogni personal computer si sia rivelato più veloce con Windows 7, il guadagno complessivo in velocità rispetto a Windows Vista si è attestato intorno al 5%, una cifra ritenuta molto bassa poiché difficilmente percepibile da parte dell’utente. Il nuovo sistema operativo di Microsoft ha totalizzato 99 punti sul laptop Dell Studio XPS 16 utilizzato per i test, a fronte dei 97 punti fatti registrare dal suo predecessore. Cifre simili anche per i due sistemi desktop: sull’HP Pavillon a6710t, Windows 7 ha totalizzato 106 punti a fronte dei 102 di Vista; mentre sul Maingear M4A79T Deluxe il nuovo OS ha fatto registrare 139 punti contro i 138 di Windows Vista.

Durante la fase di test, WorldBench ha registrato le prestazioni dei due sistemi operativi nell’avviare e gestire alcune applicazioni molto comuni, come Microsoft Office, Photoshop e il browser Firefox. In tutti i casi le differenze tra Windows 7 e Vista si sono rivelate trascurabili, fatta eccezione per un applicativo utilizzato per la masterizzazione dei CD gestito con molta più efficacia dal nuovo sistema operativo, probabilmente grazie a una migliore gestione dei driver legati alle unità di storage.

La ricerca mette dunque in evidenza numerose analogie tra Windows 7 e il suo predecessore, specialmente dal punto di vista delle prestazioni, e sembra smentire in parte chi aveva segnalato un considerevole aumento di velocità per il nuovo sistema operativo. I test svolti da PcWorld vanno comunque presi con le dovute cautele, ricordando che dal rilascio della Release Candidate alla distribuzione della versione finale potrebbero essere apportate ulteriori modifiche al codice per migliorare le performance. Cambiamenti in tal senso non dovrebbero tuttavia modificare molto le attuali prestazioni del sistema operativo, la cui struttura è ormai definita.

Sempre sul fronte di Windows 7, giungono nuovi dettagli sull’utilità concepita per rendere il più indolore possibile il passaggio da un precedente sistema operativo al nuovo OS di Microsoft. Sul blog ufficiale del team di Windows, Brandon LeBlanc ha annunciato il rilascio di una nuova versione di Windows Easy Transfer, basata principalmente sui numerosi consigli e sulle richieste formulate nel corso degli ultimi mesi dagli utenti. L’interfaccia grafica dell’applicativo per trasferire i propri file da XP o Vista a Windows 7 è stata semplificata. Il software consente il trasferimento dei file attraverso un collegamento diretto tra due PC, tramite una rete o l’utilizzo di una unità di storage esterna.

Una volta avviato, Windows Easy Transfer provvede a identificare i profili attivi sul personal computer, consentendo all’utente di scegliere quali account importare nel nuovo sistema operativo. Il sistema permette anche di dividere i profili nel caso in cui gli utenti abbiano deciso di passare da uno a due computer. Oltre a permettere la selezione delle singole categorie di file (musica, video, immagini, impostazioni…), al termine di ogni sessione Windows Easy Transfer propone all’utente un rapporto sulle attività compiute, consentendo così una rapida verifica per scongiurare la possibilità di perdere dei dati importanti durante la migrazione verso il nuovo Windows 7.

Contestualmente al rilascio della RC del nuovo sistema operativo, nei giorni scorsi Microsoft ha anche provveduto alla distribuzione di una nuova versione del Service Pack 2 per Vista e Windows Server ad alcuni gruppi selezionati di sviluppatori. Il nuovo SP2 sembra essere giunto alle ultime fasi di test e sviluppo e potrebbe dunque essere rilasciato a breve, probabilmente entro la fine del secondo trimestre del 2009.

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