Android 3.0 Gingerbread, smentiti in parte i rumor sui requisiti

La momentanea assenza di voci ufficiali sta costando un po’ di confusione a tutti gli utenti che vorrebbero saperne di più riguardo alla nuova versione 3.0 del sistema operativo Android, nota anche come Gingerbread.

I rumor risalenti a ieri sono stati infatti in parte smentiti: in una nota rilasciata sul suo account Twitter, Eldar Murtazin ha ritrattato e confermato che i presunti requisiti minimi di Android 3.0 altri non erano che quelli raccomandati.

Il chiarimento è arrivato dopo una conversazione avuta da Murtazin con qualcuno che pensiamo essere un non ancora identificato dipendente di Google; sonni tranquilli, quindi, per chi già si era arreso a dover rinunciare al nuovo Gingerbread a causa dei requisiti minimi fin troppo elevati.

Il processore da 1 GHz, i 512 MB di memoria RAM e tutto ciò che è stato riportato anche qui su Webnews in un articolo di ieri, altri non sono che le caratteristiche necessarie per far funzionare Android 3.0 a un livello discreto.

Sono arrivate inoltre conferme che l’aggiornamento del firmware sarà disponibile da ottobre, mentre i primi terminali con l’update faranno la loro comparsa non prima di novembre o dicembre.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti