Google Hotpot: ricerca, mappe e raccomandazioni

Google Hotpot mette assieme mappe, ricerca e consigli degli amici per offrire agli utenti elementi utili per trovare i migliori "places"
Google Hotpot mette assieme mappe, ricerca e consigli degli amici per offrire agli utenti elementi utili per trovare i migliori "places"

Google Hotpot rappresenta la più logica ed intelligente configurazione che Google avrebbe potuto pensare per i propri servizi mappali, di ricerca e di geolocalizzazione. Hotpot, infatti, integra i tre elementi offrendo un valore nuovo alla ricerca: l’indice del motore, le mappe ed i contributi degli “amici” si fondono in un servizio univoco dal quale l’utente finale può ottenere preziosi consigli.

Hotpot si presenta come un “motore di raccomandazioni“, un catalizzatore di opinioni che Google raccoglie ed archivia locale per locale, quindi offre il tutto in pasto agli utenti sulla base delle amicizie intessute sul Web (in questo caso, per ovvi motivi, Facebook non è però la matrice alla base del grafo sociale che delinea le connessioni). Il servizio giunge quindi agli utenti come diretta estensione di Google Places: un modo per consentire, a chi cerca il luogo ideale per la propria serata, di trovare non soltanto il ristorante migliore, ma anche di confrontare le opinioni degli amici in proposito e verificare su una cartina se la scelta possa essere o meno opportuna.

Il vantaggio va a riverberarsi su tutti gli elementi coinvolti. La ricerca ne risulta migliorata, perchè le informazioni del motore sono arricchite dalle informazioni e dalle valutazioni inserite dagli utenti. Le mappe risultano impreziosite, perchè la ricerca geolocalizzata porta in dote anche informazioni ulteriori consentendo di guardare la cartina con maggior approfondimento semantico. Il layer social assume infine nuova visibilità, trovando piena luce sulle pagine che l’utenza considera culturalmente standard per le proprie ricerche online.

Il lato “social” è al tempo stesso il cruccio e la scommessa di un servizio di questo tipo: Google non ha ancora saputo graffiare in questo ambito, ma proprio l’imporsi di questo tipo di strumenti potrebbe consentire a Mountain View di dire la propria contro il colosso Facebook. Ma è una sfida ardua, perchè l’esperienza dimostra che non è facile traslare una community fatta di “query” ad un servizio fatto di voti, valutazioni ed interazione.

Google Hotpot è disponibile tanto a livello di Google Toolbar quanto come applicazione per Android.

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