Social Media Week a Milano

Relatori internazionali si danno appuntamento dal 18 al 22 febbraio a Milano per la SMW, dedicata quest'anno ai principi collaborativi della Rete.
Relatori internazionali si danno appuntamento dal 18 al 22 febbraio a Milano per la SMW, dedicata quest'anno ai principi collaborativi della Rete.

Quaranta eventi in tre luoghi diversi di Milano, dove 150 relatori di livello internazionale rifletteranno su tutto quanto concerne i social media. La Social Media Week di Milano è alle porte e il suo programma – dal 18 al 22 febbraio – contiene temi di grande attualità e interesse per il mondo del web 2.0: dalle campagne elettorali alle pari opportunità, dall’e-commerce alla didattica, il social-reading, il marketing, le piattaforme, le smart city. L’ecosistema dei social avrà capitale italiana.

Versione italiana di un progetto mondiale, la #SMWMLN è organizzata da Hagakure (leggi: Marco Massarotto) e avrà un filo conduttore: Open & Connected: Principles for a Collaborative World. Il presupposto è che la principale attività in Rete degli italiani è leggere i social media, dato che l’attività principale degli internauti è in generale il social networking, il cui aspetto informativo è preponderante, da qualche anno, rispetto a quello ludico.

L’evento si svolgerà in tre luoghi del centro della città: la Galleria Vittorio Emanuele II, Palazzo Reale e InMondadori di Piazza Duomo, mentre la cerimonia di apertura si terrà alla sala Alessi di Palazzo Marino. I format previsti (tutti gratuiti, ma alcuni sono già full, altri sono aperti, altri previa iscrizione) sono quattro: keynote, workshop, dibattiti e cocktail. Impossibile non trovarne almeno uno o più d’uno davvero attraente e utile a chiunque bazzichi la Rete, sia come utente che come professionista o analista.

Questa kermesse digitale vedrà protagonisti molti nomi noti della blogosfera italiana oltre che dell’università e dell’impresa, distribuiti lungo il calendario secondo competenze, relazioni già programmate come speaker, oppure come moderatori. Impossibile citarli tutti, ma bastino come esempi l’evangelist di WordPress Paolo Valenti, uno dei promotori di agendadigitale.org, Riccarda Zezza, founder di Piano C, uno dei primi spazi di coworking a Milano, Vincenzo Cosenza di Blogmeter, Paola Marazzini e altri dello stato maggiore di Google Italia, Marco Zamperini, uno dei più famosi evangelisti di Internet in Italia, Anna Masera, social media editor di La Stampa e influncer, Luca Conti, giornalista e blogger.

La cosa migliore per assicurarsi un posto in prima fila in questa manifestazione è quella di visitare il sito e prenotare, quando possibile, il proprio posto, scegliendo gli appuntamenti preferiti.

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