Google prepara il ritorno a Palo Alto

Google pianifica la costruzione di nuovi edifici nella città di Palo Alto, laddove il motore di ricerca iniziò la sua avventura nell'ormai lontano 1999.
Google pianifica la costruzione di nuovi edifici nella città di Palo Alto, laddove il motore di ricerca iniziò la sua avventura nell'ormai lontano 1999.

All’inizio della settimana si è parlato dei piani per la costruzione del campus di Bay View (nell’immagine di apertura), le cui tempistiche subiranno un ritardo a causa della necessità di rimettere mano al progetto, mentre a gennaio è stata ufficializzata la realizzazione di nuovi uffici a Londra attivi entro il 2015. Oggi l’ennesima notizia riguardante altri edifici che Google ha intenzione di far sorgere per espandere ulteriormente il proprio business, questa volta a Palo Alto.

La città californiana, situata nell’angolo nord-occidentale della Contea di Santa Clara (San Francisco Bay Area), è la location che ha visto nascere bigG, con il primo ufficio aperto nel febbraio 1999 al 165 di University Ave. Il trasloco a Mountain View è avvenuto pochi mesi dopo, più precisamente in agosto, ma quello annunciato in queste ore rappresenta in qualche modo un ritorno alle origini. A riportare la notizia, con tanto di conferma da parte di un portavoce del gruppo, è la redazione del San Jose Mercury News. Di seguito la breve dichiarazione rilasciata da Thomas Fehrenbach, responsabile per lo sviluppo economico della città.

Siamo lieti di avere di nuovo Google a Palo Alto e ci impegneremo per collaborare con l’azienda per qualunque progetto abbia in mente.

La fonte riporta anche le parole del sindaco Greg Scharff, non proprio entusiasta all’idea di accogliere una realtà già affermata. Secondo la sua visione, Palo Alto dovrebbe invece fungere da incubatrice per startup e nuovi progetti.

Voglio che la città diventi un terreno fertile per il mondo tecnologico. Google è una grande società, ma penso che startup e innovazione siano ciò che Palo Alto rappresenta al meglio. Dobbiamo impegnarci a preservare questa nostra caratteristica in ogni modo possibile, o almeno fornire opportunità alle aziende che già hanno sede qui.

Sebbene non ci siano state conferme sulla tipologia di edifici che il motore di ricerca andrà a costruire, un progetto datato 2010 per la zona interessata contiene riferimenti a uffici dedicati alla ricerca e allo sviluppo. L’area concessa a Google copre complessivamente circa 60.000 metri quadrati, tra East Meadow Circle e Fabian Way.

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