DJI Phantom 2 Vision+, il drone fotografo

DJI ha annunciato un nuovo modello Phantom che integra una fotocamera HD, un sistema di stabilizzazione a tre assi e un GPS per il volo automatico.
DJI ha annunciato un nuovo modello Phantom che integra una fotocamera HD, un sistema di stabilizzazione a tre assi e un GPS per il volo automatico.

DJI ha annunciato una versione aggiornata del suo drone che permette di scattare foto e registrare video in alta risoluzione, ottenendo risultati di qualità elevata grazie alla nuova fotocamera integrata e sopratutto al nuovo sistema di stabilizzazione elettronica che riduce al minimo le vibrazioni del dispositivo. Il DJI Phantom 2 Vision+ costa 1,299 dollari e può essere controllato a distanza tramite il telecomando al quale è collegato lo smartphone. L’app DJI Vision è disponibile per iOS e Android.

Dal prezzo si capisce subito che il Phantom 2 Vision+ è un drone indirizzato principalmente ai fotografi e ai professionisti delle riprese video dall’alto. Per gli utenti amatoriali ci sono alternative più economiche, come il Parrot AR.Drone 2. Il quadricottero dell’azienda cinese è un’evoluzione del precedente modello, al quale è stata aggiunta una fotocamera per evitare l’acquisto separato. È possibile effettuare registrazioni video full HD a 30 fps e scattare immagini ad una risoluzione di 14 Megapixel.

Il Phantom Vision+ integra un sistema di stabilizzazione a tre assi che mantiene il drone fermo durante il volo, anche in presenza di vento fino a 40 Km/h. La fotocamera è fissata nella parte inferiore del drone con un giunto che permette di effettuare riprese a “volo d’uccello”, ruotandola di quasi 90 gradi. La foto e i video possono essere memorizzati nella microSD da 4 GB in dotazione oppure inviate direttamente allo smartphone entro un raggio di 700 metri (la massima copertura del WiFi) per la condivisione sui social network. L’app DJI Vision consente di impostare diversi parametri, come la sensibilità ISO, il bilanciamento del bianco e il formato delle immagini.

Oltre che in modalità manuale, il Phantom Vision+ può essere guidato in automatico, utilizzando il GPS integrato. L’utente può fissare le coordinate, l’altezza e la distanza. Inoltre è possibile attivare una “no fly zone” per evitare di invadere uno spazio aereo vietato (ad esempio, nelle vicinanze di un aeroporto). Il drone può raggiungere una velocità di 15 m/s e una distanza di 15 Km. L’autonomia è di 25 minuti.

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