Anteprima Sony Xperia Z2

Sony Xperia Z2 è lo smartphone evoluzione dello Z1, con un design e uno schermo migliorati con un comparto hardware al top.
Sony Xperia Z2 è lo smartphone evoluzione dello Z1, con un design e uno schermo migliorati con un comparto hardware al top.

Lo smartphone Xperia Z2 è il nuovo top di gamma di casa Sony, presentato in Italia durante un evento organizzato all’interno del programma della Design Week milanese, il Fuori Salone del Salone del Mobile 2014.

Al momento è ordinabile sullo store online di Sony, con le prime consegne previste per la metà di maggio, a un prezzo di 689 euro.

In attesa di un test approfondito, ecco la prova in anteprima compiuta su un esemplare non ancora definitivo, né per costruzione né per il software installato.

Design

Già dai primi istanti si nota come il nuovo Sony Xperia Z2 sia un’importante evoluzione della precedente interpretazione, l’Xperia Z1. Dopo poco più di sei mesi di vita, infatti, arriva il nuovo smartphone di riferimento di casa Sony, che vede correggere o quasi tutti i difetti e le lacune che si portava in dote.

Lo stile rimane praticamente immutato, con due pregevoli lastre di cristallo trasparente che ricoprono integralmente lo chassis unibody in alluminio sui lati anteriore e posteriore. Il profilo laterale ora è più morbido, con spigoli e bordi arrotondati, così da migliorare la presa in mano, fermo restando dimensioni sopra la media di dispositivi con la stessa diagonale dello schermo (146,8×73,3 mm). Il guadagno in comfort è comunque percepibile, anche considerando lo spessore più contenuto: si passa da 8,5 a 8,2 millimetri.

Sony Xperia Z2 evolve così il suo design all’insegna dell’unicità in un panorama attuale in cui le scelte stilistiche sono sempre più simili e, di conseguenza, anonime. Sono tre le colorazioni disponibili: nero, bianco e fucsia.

Quest’unicità si ritrova anche nelle certificazioni IP55 e IP58, in altre parole la protezione completa contro le infiltrazioni di acqua e polvere. Tutti i vani e le porte d’espansione (microSIM, microSD, microUSB) sono coperti da sportelli sigillati, a parte il jack audio che rimane aperto pur essendo sigillato.

Hardware

Le vere novità sono però all’interno dell’elegante guscio esterno in alluminio e cristallo. La battaglia dei core e dei gigahertz non lascia indifferente Sony, così troviamo un potente processore quad-core SnapDragon 801 da 2,3 GHz, GPU Adreno 330, ben 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione, eventualmente espandibile tramite schede microSD sino a 128 gigabyte.

Com’è facilmente intuibile, un corredo hardware del genere è tale da riconfermare lo smartphone Xperia Z2 ai vertici della categoria, com’è avvenuto per il predecessore.

Anche il modulo fotocamera è stato migliorato, basandosi sempre su un sensore Sony CMOS Xmor RS da 20,7 megapixel e dalla dimensione superiore alla media della categoria. Le performance sono assimilabili a quelle del predecessore, apprezzabili soprattutto per il dettaglio elevato con ottima luce naturale o artificiale. Si nota una reattività superiore nella messa a fuoco e nello scatto, grazie al motore di elaborazione Bionz più potente che ora implementa nuovi effetti grafici in tempo reale, oltre a permettere la registrazione di video 4K a 30 fps e abilitare la ripresa HD sino a 120 fotogrammi al secondo, per effetti slow motion più naturali e fluidi. Non manca uno stabilizzatore elettronico che viene in aiuto in condizioni di scarsa luminosità.

Per finire, il display è stato oggetto di un’importante cura rinvigorente. Infatti, nello Z1, per bassa luminosità generale e scarso angolo di visuale, è stato il tallone d’Achille, pur vantando un’ottima definizione e colori vivaci e naturali. Lo schermo LED IPS da 5,2” ha risoluzione Full HD, finalmente è più luminoso e contrastato, ma soprattutto l’angolo di visuale è all’altezza delle attese. Tutto questo non è poco, e sicuramente basterà per aiutare a ritrovare la piena fiducia in Sony dopo il passo falso compiuto con i dispositivi della precedente generazione.

Attese rispettate

Bisogna fare un doveroso plauso a Sony per il lavoro compiuto sul nuovo smartphone top di gamma, equipaggiato con l’ultima release di Android 4.4.2 KitKat, che vede un piccolo restyling dell’interfaccia sempre all’insegna del minimalismo che da sempre contraddistingue questo marchio.

L’Xperia Z2 ha un design unico e ben riconoscibile, la protezione totale da polvere e umidità continua a rappresentare un sicuro vantaggio per chi lo usa per lavoro o diletto all’aperto, e i miglioramenti compiuti sullo schermo e sul modulo fotocamera correggono alcune lacune evidenti della precedente interpretazione.

Con la versione definitiva finalmente disponibile, sarà possibile fare un test approfondito per verificarne a fondo le performance nei vari ambiti d’utilizzo, ma sicuramente il Sony Xperia Z2 appare fin da ora destinato a dire la sua rispetto ai principali sfidanti, il Samsung Galaxy S5 e l’HTC One M8.

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