Nest Protect, più smart con il nuovo software

Il Nest Protect è ora in grado di capire la differenza tra fumo e vapore. Sfruttando il sensore di umidità, i falsi allarmi si riducono del 50%.
Il Nest Protect è ora in grado di capire la differenza tra fumo e vapore. Sfruttando il sensore di umidità, i falsi allarmi si riducono del 50%.

Dopo aver disattivato la funzionalità Wave, l’azienda fondata da Tony Fadell (ex Apple) e acquisita da Google all’inizio dell’anno, ha ripreso le vendite del rilevatore di fumo a metà giugno. Nelle prossime due settimane, tutti gli utenti che hanno acquistato il Nest Protect riceveranno automaticamente la versione 2.0 del software di gestione (se il dispositivo è connesso alla rete WiFi). L’aggiornamento introdurrà sei nuove funzionalità, la più importante della quali è denominata Steam Check.

Tutti i rilevatori di fumo non sono in grado di distinguere il vapore dal fumo. Questo perché le particelle di acqua e di fumo sembrano uguali per un dispositivo tradizionale. Il Nest Protect, invece, sfrutta il sensore di umidità integrato è un nuovo algoritmo per capire la differenza tra fumo e vapore. La funzionalità Steam Check permette di ridurre i falsi allarmi di oltre il 50%. Si tratta di una novità che verrà certamente gradita dagli utenti che amano fare docce ad alta temperatura. Le app per iOS e Android sono state aggiornate alla versione 4.3 con l’aggiunta delle seguenti feature:

  • Safety History: l’app visualizza la cronologia degli allarmi per gli ultimi 10 giorni con l’indicazione di luogo, data e ora
  • What To Do 2.0: l’app suggerisce cosa fare in caso di emergenza (presenza di fumo o di monossido di carbonio). È possibile pesonalizzare le notifiche per includere i numeri da contattare (familiare, vicino di casa, vigili del fuoco, ecc.)
  • Carbon Monoxide levels: l’app mostra il livello di CO nell’aria e per quanto tempo è stato raggiunto
  • Pathlight: l’app permette di modificare la luminosità del Pathlight e impostare la modalità Always On sul modello wired
  • Hidden Networks: se la rete WiFi è nascosta (broadcast SSID disattivato), è possibile inserire manualmente i parametri (nome, tipo di sicurezza e password)

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