Apple Music: 20 milioni di abbonati nel primo anno

Apple Music potrebbe raggiungere i 20 milioni di abbonati a poco più di un anno dal lancio: è quanto ipotizza l'analista statunitense Mark Mulligan.
Apple Music potrebbe raggiungere i 20 milioni di abbonati a poco più di un anno dal lancio: è quanto ipotizza l'analista statunitense Mark Mulligan.

Apple Music potrebbe raggiungere i 20 milioni di abbonati entro la fine del 2016, quindi a poco più di un anno dal suo effettivo lancio sul mercato. È quanto ipotizza l’analista Mark Mulligan, nel verificare la crescita attuale della piattaforma di streaming targata mela morsicata: dallo scorso giugno, infatti, Cupertino è riuscita ad attirare le attenzioni di almeno 6.5 milioni di sottoscrittori. Una sfida importante, anche in relazione alle recenti modifiche sul copyright in USA, con la definizione di royalties più alte per i servizi di streaming con ascolto gratuito.

Apple Music, la piattaforma di streaming musicale di Cupertino, è stata presentata lo scorso 30 giugno ed è oggi disponibile in circa 100 nazioni. Dall’apertura del servizio, complici anche i tre mesi di prova gratuiti offerti agli utenti, la Mela avrebbe già conquistato 6.5 milioni di abbonati, pronti a diventare 8 entro i primi mesi del 2016. Un risultato stupefacente, come sottolinea lo stesso Mulligan in una nota fornita agli investitori in giornata, poiché Apple è stata in gradi di «passare da zero alla seconda posizione fra i servizi di streaming in pochissimi mesi dalla metà del 2015».

Così come Cult Of Mac sottolinea, sono diverse le sfide che Apple dovrà affrontare nel corso dell’anno. L’obiettivo Spotify appare ancora mediamente lontano, poiché questa piattaforma può contare anche sull’ascolto gratuito supportato dall’advertising, un fatto che ovviamente attira un gran numero di utenti. Il prossimo traguardo, di conseguenza, sarà verificare quanti utenti Cupertino riuscirà a traghettare dal classico universo di iTunes a quello di Apple Music. Le carte in regola comunque non mancano poiché, data anche la disponibilità di default su tutti i dispositivi con iOS 8.4 o superiore, la Mela può contare su un bacino potenziale di milioni di utenti in tutto il globo.

Nel frattempo, la società continua a spingere sul fronte delle esclusive. Dopo aver ospitato le collaborazioni di Drake, Pharrell Williams, M.I.A. e molti altri, questa settimana l’azienda ha segnato il colpo definitivo con Taylor Swift. La popstar ha infatti rilasciato un documentario esclusivo del suo tour per Apple Music, segnando di fatto la pace definitiva con il gruppo californiano, dopo la lettera d’accusa della scorsa estate e il successivo cambio, sul fronte della Mela, delle politiche per la ripartizione delle royalties in fase di trial.

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