Machine learning: Google compra Kaggle?

Rumor sulla possibile acquisizione di Kaggle da parte di Google: la piattaforma organizza contest riguardanti la ricerca scientifica e il machine learning.
Rumor sulla possibile acquisizione di Kaggle da parte di Google: la piattaforma organizza contest riguardanti la ricerca scientifica e il machine learning.

L’interesse di Google per tutto ciò che riguarda il machine learning e le sue enormi potenzialità non è certo cosa nuova. Oggi arriva però un rumor che punta a una possibile importante acquisizione da parte del gruppo di Mountain View: stando a quanto riporta la redazione del sito TechCrunch (la fonte originale è rimasta anonima), bigG avrebbe messo gli occhi su Kaggle.

Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di una piattaforma fondata nel 2010 e specializzata nell’organizzare contest sia per quanto riguarda la ricerca scientifica che il machine learning. Ad oggi può vantare una community che supera i 500.000 iscritti e sembra essere proprio questo il vero punto di forza dell’azienda, un ottimo richiamo per Google e per le sue ambizioni riguardanti l’ambito IA. Al momento nessuna delle due parti in causa ha commentato l’indiscrezione, trincerandosi dietro il più classico dei “no comment”, ma considerando la conferenza Cloud Next organizzata dal colosso californiano a San Francisco per questa settimana, l’annuncio ufficiale potrebbe essere dietro l’angolo.

Kaggle è stata fondata dall’attuale CEO Anthony Goldbloom e da Ben Hamner. Fino ad oggi ha raccolto oltre 12 milioni di dollari in finanziamenti. Proprio nelle scorse settimane si è registrato un primo punto di contatto tra la società e Mountain View, con il lancio di un contest finalizzato allo sviluppo di un sistema da impiegare per la classificazione automatica dei filmati condivisi dagli utenti su YouTube, con in palio un premio finale dal valore di 100.000 dollari.

È probabile che in seguito all’acquisizione (che, va ricordato, al momento non è stata confermata) la piattaforma continuerà a operare senza variazioni di alcun tipo, mantenendo il proprio nome e la propria autonomia. Nessuna informazione in merito all’entità dell’investimento economico che bigG sarebbe pronto a mettere sul piatto per concludere l’operazione.

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