WhatsApp testa lo sfondo colorato per lo Stato

Con una delle ultime versioni beta di WhatsApp è possibile inserire un aggiornamento di stato testuale con emoji e sfondo colorato, come su Facebook.
Con una delle ultime versioni beta di WhatsApp è possibile inserire un aggiornamento di stato testuale con emoji e sfondo colorato, come su Facebook.

WhatsApp diventa sempre più simile a Facebook, almeno dal punto di vista estetico. Alcuni utenti hanno infatti notato che è possibile cambiare il colore di sfondo nella schermata Stato. Probabilmente l’azienda di Menlo Park tenta di incrementare il numero di persone che usano la funzionalità, odiata quasi da tutti fin dal suo esordio avvenuto a febbraio, nonostante il vecchio stato sia ritornato circa un mese dopo.

Sembra che Facebook intenda “uniformare” le sue app attraverso la condivisione di alcune funzionalità. Il nuovo Stato di WhatsApp è infatti simile alle Storie di Instagram, mentre gli aggiornamenti di stato colorati sono una peculiarità del social network. Quasi certamente non sarà questa la novità che permetteranno di incrementare ulteriormente il numero di utenti, che la scorsa settimana ha superato il tetto di un miliardo al giorno, ma l’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha voluto comunque aggiungere una piccola modifica estetica.

Per testarla occorre installare una delle ultime versioni beta, anche se la feature sembra “server side”, quindi non tutti gli utenti potranno utilizzarla. La sua presenza viene indicata dall’icona con la matita, visibile in basso a destra, nella scheda Stato. Un tocco sull’icona aprirà la schermata in cui digitare il testo. In basso a sinistra verranno mostrati tre pulsanti per inserire una emoji, selezionare il tipo di carattere e cambiare il colore dello sfondo.

WhatsApp - Sfondo colorato Stato

Un’altra possibile novità (solo su Android Nougat) potrebbero essere le scorciatoie per l’accesso diretto alla fotocamera, alle impostazioni e alle conversazioni preferite, visualizzate con un tap prolungato sull’icona di WhatsApp. Anche in questo caso è necessario trovare la specifica versione beta, dato che la funzionalità può essere eliminata in qualsiasi momento.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti