Intel progetterà processori con GPU di AMD

I nuovi processori Intel Core serie H verranno affiancati da una GPU discreta prodotta da AMD e da chip di memoria HBM2 nei futuri notebook per il gaming.
I nuovi processori Intel Core serie H verranno affiancati da una GPU discreta prodotta da AMD e da chip di memoria HBM2 nei futuri notebook per il gaming.

Il nemico del mio nemico è mio amico. Questo noto proverbio è perfettamente adatto per descrivere l’accordo sottoscritto da Intel e AMD, storiche rivali nel settore dei processori. Le due aziende hanno deciso di unire le forze per cercare di ostacolare il dominio di NVIDIA nel settore delle schede video. Intel realizzerà processori con GPU discreta AMD, in modo da ridurre l’ingombro e i consumi dei notebook per il gaming.

Attualmente i laptop più potenti integrano processori Intel Core della serie H e schede video discrete con memoria GDDR5. Spessore e peso sono molto elevati, quindi vengono usati principalmente come sostituti dei PC desktop e rimangono quasi sempre sulla scrivania. La tecnologia che permette di offrire prestazioni elevate, consumi ridotti e dimensioni inferiori prende il nome di Embedded Multi-Die Interconnect Bridge (EMIB). Si tratta di una connessione intelligente che consente di trasferire informazioni tra chip eterogenei posizionati molto vicini tra loro, come si può vedere nel seguente video.

La soluzione sviluppata da Intel prevede un processore Intel Core serie H di ottava generazione, una GPU discreta semi-custom progettata dal Radeon Technologies Group di AMD e chip High Bandwidth Memory di seconda generazione (HBM2), tutto in un singolo package. Grazie all’uso di questi tre componenti è possibile ridurre le dimensioni della scheda madre, migliorare la dissipazione termica e incrementare l’autonomia della batteria.

CPU, GPU e chip GDDR5 (sinistra), unico package con CPU, GPU e HBM2 (destra).

CPU, GPU e chip GDDR5 (sinistra), unico package con CPU, GPU e HBM2 (destra).

Intel ha sviluppato un framework che permette la gestione della temperatura, delle prestazioni e dell’energia condivisa tra i componenti in tempo reale, in base al carico di lavoro. Il chipmaker di Santa Clara distribuirà anche i driver video per la GPU Radeon. Non ci sono al momento ulteriori dettagli tecnici. I primi processori arriveranno sul mercato all’inizio del 2018.

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