VLC 3.0, video a 360 gradi e supporto Chromecast

VLC 3.0 include numerose funzionalità, tra cui il supporto per lo streaming tramite Chromecast di qualsiasi video conservato su smartphone e computer.
VLC 3.0 include numerose funzionalità, tra cui il supporto per lo streaming tramite Chromecast di qualsiasi video conservato su smartphone e computer.

VideoLAN ha annunciato la disponibilità di VLC 3.0 per tutte le piattaforme supportate, ovvero Windows, macOS, Linux, Android, iOS, Android TV, Apple TV, Chrome OS e altri sistemi operativi meno diffusi. La nuova versione, frutto di oltre tre anni di lavoro da parte di sviluppatori volontari, include numerose novità, tra cui il supporto per HDR, video a 360 gradi e Chromecast.

VLC 3.0 è la prima versione “sincronizzata” del famoso media player universale. Il numero di versione è infatti lo stesso per tutte le piattaforme, in quanto è stato utilizzato lo stesso codice base. Ciò ha permesso di incrementare le prestazioni e ridurre i consumi di CPU/GPU. La novità più attesa è sicuramente il supporto per Chromecast su Android e Windows. Lo sviluppo della funzionalità ha richiesto più tempo del previsto perché è stato necessario scrivere il codice open source (il Chromecast SDK è proprietario). Inoltre è stata aggiunta la possibilità di effettuare lo streaming dei file locali.

Quando l’utente avvia la riproduzione di un video su YouTube, lo smartphone funziona solo come un telecomando, dato che il flusso viene inviato tramite Internet. Un altro problema è il limitato supporto dei codec video (H.264/H.265 e VP8/VP9). VLC 3.0 permette invece il casting dei video conservati sullo smartphone e sul computer in qualsiasi formato (anche i DVD), effettuando la ricodifica in tempo reale se il codec non è supportato dal dispositivo di Google. L’operazione richiede però uno smartphone e un computer piuttosto potenti e si avrà un maggiore consumo della batteria. Nei prossimi mesi verrà aggiunto anche il supporto uPnP.

Altre importanti novità di VLC 3.0 sono la decodifica hardware per i video 4K e 8K, il supporto per HDR10 (solo su Windows 10), video a 360 gradi e audio 3D, l’accesso ai file tramite rete locale e su NAS. È stato reintrodotto il supporto per le playlist (.m3u), aggiunta l’opzione per cancellare i file su memoria esterna (SD card e pen drive USB) e disattivato il caricamento automatico dei sottotitoli. A metà aprile è previsto il rilascio di una versione VR del media player, mentre con VLC 4.0 verrà eliminato il supporto per i vecchi sistemi operativi (Windows XP/Vista, macOS 10.7/10.8, Android 2.x/3.x).

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti